PROPOSTA CAPEZZONE: MA ENTRO 4 MESI PRIMI DL
(Public Policy) – Roma, 9 lug – Allungare a 12 mesi il
termine entro cui il Governo dovrà adottare i decreti sulla
revisione del sistema fiscale, a patto che i primi arrivino
entro quattro mesi. È questa una delle modifiche
all’articolo 1 della delega fiscale avanzata dal relatore
alla Camera e presidente della commissione Finanze Daniele
Capezzone, del Pdl.
La prima versione della delega fiscale fissava il termine a
9 mesi, successivamente ridotto a 7 dalle modifiche del
Senato. “Nella scorsa legislatura – dice Capezzone – c’era
un problema di tempo. Ora la mia proposta è di allargare a
12 mesi” il termine entro il quale il Governo dovrà varare i
decreti “ma a patto che i primi decreti vengano fatti entro
i primi quattro mesi” dalla entrata in vigore della delega
fiscale.
L’altra proposta di modifica avanzata da Capezzone, spiega
lo stesso relatore, è quella di inserire una norma per
chiedere al Governo una “chiara responsabilizzazione
fiscale: ovvero chiarire chi è che mette e chi è che
beneficia. Ovvero chiarire cosa delle tasse va allo Stato e
cosa ai Comuni”.
Per quanto riguarda la riunione di oggi del Comitato
ristretto in commissione Finanze, Capezzone dice: “Oggi c’è
stato l’effettivo avvio del lavoro del Comitato ristretto.
Abbiamo convenuto di tenere come testo di lavoro il testo
Camera (della passata legislatura; Ndr) con tutte le
modifiche del Senato. Io ho già avanzato delle proposte di
piccole modifiche all’articolo 1 e domani le discuteremo”.
Per quanto riguarda i tempi, dice Capezzone, l’intenzione è
fare “due settimane di comitato ristretto, una settimana di
commissione plenaria e poi approdare in Aula alla Camera”
tra fine luglio e inizio agosto. (Public Policy)
VIC