Dl Salva Roma, odg relatrice impegna a correggere norma su slot contro Comuni

0

ROMA – (Public Policy)  – La relatrice del dl Salva Roma Magda Zanoni (Pd) ha presentato nell’Aula del Senato un ordine del giorno, approvato, che impegna il governo a monitorare, insieme a comuni ed enti locali, gli effetti dell’emendamento approvato ieri dall’Aula del Senato in materia di gioco d’azzardo e a “concordare eventuali modifiche da apportare in sede legislativa, al fine in particolare di evitare la collocazione di sale gioco in prossimità di luoghi sensibili e di rimuoverle qualora così collocate”.

L’emendamento a cui si fa riferimento, anticipato ieri da Public Policy, è di Federica Chiavaroli (Ncd) e prevede da una parte che i concessionari di slot machine che si vedono revocata l’autorizzazione possano proseguire a rimanere “aperti” per altri 90 giorni, e dall’altra che se un comune decide di proibire le slot in determinate ore o comunque ne pone dei limiti, i mancati incassi siano scaricati sui minori trasferimenti statali a quel comune. “La mia intenzione – ha detto la relatrice – era di presentare un emendamento che andasse a cambiare sostanzialmente” le regole introdotte sulle slot “ma le regole non permettevano più di presentare un emendamento, quindi abbiamo presentato un ordine del giorno che impegna il governo” su questo punto.

“Il tema è delicato – dice Zanoni – perché c’è un problema di entrate. Posso dire che vigileremo accuratamente non solo perché l’ordine del giorno venga attuato ma anche affinché sia attuato il prima possibile”. “Non lo ritiro – ha aggiunto prima della votazione e dell’approvazione dell’Odg – perché penso che sia un passo importante per rimediare a errori che abbiamo fatto in questi giorni”. (Public Policy) VIC