LAVORO, ISTAT: CONTINUA IL CALO DELL’OCCUPAZIONE, AUMENTA LA CIG

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(Public Policy) – Roma, 31 gen – Continua il calo
dell’occupazione. A novembre scorso nelle grandi imprese
dell’industria l’Istat registra rispetto al mese precedente
un -0,3% al lordo della Cig (Cassa integrazione guadagni) e
un -1,2% al netto della Cig(occupazione misurata in termini
destagionalizzati). In termini tendenziali gli indici grezzi
diminuiscono del 2% al lordo dei dipendenti in Cig e del
3,4% al netto dei dipendenti in Cig.

Nel settore dei servizi l’occupazione (dati
destagionalizzati) segna, in termini congiunturali un calo
dello 0,3% sia al lordo, sia al netto della Cig. Gli indici
grezzi registrano diminuzioni tendenziali dell’1,3% al lordo
della Cig, e dell’1,2% al netto della Cig.

Al lordo della Cig l’indice diminuisce, rispetto a novembre
2011, del 2,3% nella fornitura di energia elettrica, gas,
vapore ed aria condizionata, dell’1,9% nel settore delle
attività manifatturiere, dell’1,3% nel settore della
fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei
rifiuti e risanamento e dell’1,1% nel settore delle
costruzioni.

A novembre 2012 l’occupazione nelle grandi imprese al
lordo dei dipendenti in Cig segna -0,3% (in termini
destagionalizzati) rispetto ad ottobre. Al netto dei
dipendenti in Cig l’occupazione diminuisce dello 0,6%.
Al netto degli effetti di calendario, il numero di ore
lavorate per dipendente (al netto dei dipendenti in Cig)
diminuisce, rispetto a novembre 2011, dell’1,3%.

L’incidenza delle ore di Cig utilizzate è pari a 38,1 ore
ogni mille ore lavorate, con un aumento di 6 ore ogni mille
rispetto a novembre 2011.

RETRIBUZIONE LORDA IN CRESCITA
A novembre la retribuzione lorda per ora lavorata (dati
destagionalizzati) registra un aumento dello 0,4% rispetto
al mese precedente. In termini tendenziali l’indice grezzo
aumenta del 2,8%.

Rispetto a novembre 2011 la retribuzione lorda per
dipendente (al netto dei dipendenti in Cig) cresce dell’1,2%
e il costo del lavoro per dipendente dello 0,2%.

Considerando la sola componente continuativa, la
retribuzione lorda per dipendente aumenta, rispetto allo
stesso mese dell’anno precedente, del 2,8%.

Nel periodo gennaio-novembre la retribuzione lorda per
dipendente e il costo del lavoro registrano un aumento
rispettivamente dell’1,2% e dell’1,1% nel confronto con lo
stesso periodo dell’anno precedente. (Public Policy)

SPE