POLITICHE 2013, I CANDIDATI DI “FARE PER FERMARE IL DECLINO”

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(Public Policy) – Roma, 4 gen – Ci sono soprattutto
imprenditori e professionisti, donne e uomini della società
civile che ricoprono incarichi di responsabilità. Sono
alcuni dei candidati di Fare per fermare il declino, il
movimento guidato dal giornalista economico Oscar Giannino
che si presenterà alle urne per la prima volta alle prossime
elezioni.

Le liste alla Camera vedranno come capolista Oscar Giannino
che ha deciso però di non mettere il suo nome sul simbolo
(una freccia bianca su un tondo rosso). Al Senato invece, i
capolista saranno regionali.

I CANDIDATI IN PIEMONTE
Per il Piemonte il movimento candida Luca Peotta 44 anni,
piccolo imprenditore cuneese, fondatore nel maggio del 2009
del movimento Imprese che resistono, che oggi raccoglie più
di 4 mila micro, piccole e medie imprese. Un altro
imprenditore è Giuseppe Arena, alessandrino, 61 anni. Sua
l’avventura imprenditoriale contro il monopolista Ferrovie
dello Stato in Piemonte, con Arenaways.

L’azienda ha portato i libri in tribunale ma l’authority per la
concorrenza ha sanzionato Trenitalia e Rfi per abuso di posizione
dominante. Si aggiunge, sempre per il Piemonte Aldo
Ravaioli, imprenditore, 69 anni, ex Confindustria e vittima
di un attentato delle Brigate Rosse nel 1978.

I CANDIDATI IN LOMBARDIA
Per la Lombardia si presenteranno Alberto Saravalle,
presidente di uno dei più importanti studi legali italiani,
la Bonelli Eredi Pappalardo. È professore di diritto
dell’Unione europea all’Università di Padova ed
editorialista del Wall Street Journal. Gli fa compagnia
Sergio Garribba, consulente per le politiche energetiche del
ministero dello Sviluppo economico, è stato direttore per le
Tecnologie dell’Energia, la ricerca e lo sviluppo
dell’Agenzia internazionale per l’energia (Aie) dell’Ocse,
laureato in ingegneria nucleare, è stato membro
dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas. Maurizio
Traglio, 57 anni è invece presidente della holding di
servizi finanziari nei settori immobiliari, ristorazione e
lusso, Mpa. Ha partecipato alla cordata per salvare
Alitalia.

I CANDIDATI IN VENETO E FRIULI
Tra i componenti delle liste delle due regioni del nord est
ci sono Massimo Armellini, presidente operativo della
Consultique Spa, società leader in Italia nell’analisi e
consulenza finanziaria indipendente, e Luciano Mauro,
ordinario di economia politica alla facoltà di economia
dell’Università di Trieste.

I CANDIDATI IN LIGURIA
C’è la magistrata presso il tribunale civile di Genova,
Daniela Canepa. Poi c’è Luigi Attanasio, già presidente
degli industriali genovesi e liguri e vicepresidente di
Confindustria, è amministratore di società del settore
ambientale, dei biocombustibili e del riciclo dei rifiuti.
Si aggiunge ai due Marco Beltrami, presidente di Apco,
l’associazione professionale dei consulenti di direzione e
organizzazione.

I CANDIDATI IN EMILIA E TOSCANA
In Emilia ci sarà Angelo Busani, notaio collaboratore
editoriale del gruppo Sole 24 Ore, insegna alla Bocconi di
Milano e all’Università degli Studi di Parma.
Un altro docente, questa volta ordinario di economia
aziendale all’Università di Pisa, sarà candidato in Toscana,
è Mauro Allegrini.

I CANDIDATI IN LAZIO, MARCHE E UMBRIA
In Lazio, Fare per Fermare il declino ha deciso di
candidare Riccardo Gallo, ordinario di economia applicata
alla Facoltà di Ingegneria della Sapienza. Gallo è anche
opinionista sull’Espresso. Lo affiancheranno nelle liste
della regione, Alberto Pera e Franco Peracchi. Il primo è
avvocato, è stato primo segretario generale dell’Autorità
Antitrust e tra gli autori della legge italiana sulla
concorrenza. È stato capo economista all’Iri all’epoca delle
prime privatizzazioni e per cinque anni economista al Fondo
monetario internazionale. Peracchi è invece ordinario di
Econometria all’Università di Roma Tor Vergata.

Nelle Marche è candidato Sabino Patruno, notaio e
collaboratore del sito economico Noise From Amerika.
In Umbria si candida Eugenio Garducci, fondatore e
presidente di Eurochocolate, il festival del cioccolato.

I CANDIDATI AL SUD
In Campania è candidato il fondatore di Fermare il declino,
Sandro Brusco, 51 anni e professore di economia alla State
University of New York at Stony Brook. È tra gli animatori
del sito economico Noise from Amerika.

Nel Molise, invece ci sarà Pilar Saveeda, un master in
management dello spettacolo all’università Bocconi, è
regista cinematografica e producer. In Sicilia, invece, ci
sarà l’imprenditore Marco Saltalamacchia, ex senior
vicepresident Bmw Europe e Ceo Bmw Italia, dopo anni in
Renault e Fiat. (Public Policy)

LAP