Dalle partecipate alla Bce, ecco il prossimo Cdm

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di Viola Contursi e Sonia Ricci

ROMA (Public Policy) – Dovrebbe essere convocata il 10 agosto, o al più tardi l’11 agosto, la prossima riunione del Consiglio dei ministri. Lo si apprende da fonti di governo.

Al centro del Consiglio dei ministri, secondo quanto si apprende, alcuni dlgs di attuazione della riforma Madia e i tre dlgs del Mef su banche e derivati mai usciti dallo scorso Cdm.

I decreti P.a. che saranno approvati definitivamente sono il dlgs sulle società partecipate e quello per la riforma del Codice dell’amministrazione digitale.

Altri due, invece, saranno probabilmente esaminati in via preliminare: il decreto che riduce le Camere di commercio e quello che riforma la dirigenza pubblica.

Per quanto riguarda i dlgs dell’Economia, si tratta di tre provvedimenti, due dei quali da esaminare in fase preliminare, che recepiscono altrettanti regolamenti europei, quindi norme già in vigore e che non hanno l’obbligo di essere assorbiti nell’ordinamento dei Paesi membri.

I dlgs in questione riguardano: il miglioramento del regolamento titoli nell’Unione europea e ai depositari centrali di titoli e modifica delle direttive sugli strumenti derivati Otc, le controparti centrali e i repertori di dati sulle negoziazioni, nonché attuazione della direttiva sul carattere definitivo del regolamento nei sistemi di pagamento e nei sistemi di regolamento titoli: vigilanza prudenziale della Bce sulle banche; informazioni chiave per i prodotti d’investimento al dettaglio assicurativi preassemblati. (Public Policy)

@VioC @ricci_sonia