Il taglia bollette e la foglia di fico dei “diritti acquisiti”
Dopo tanto tuonare, piovve. Sembra che l’annunciato provvedimento taglia bollette sia in arrivo. La disposizione più controversa – a quel che si apprende – riguarda l’allungamento dei tempi di erogazione degli incentivi al fotovoltaico, con l’obiettivo di ridurne l’entità unitaria e il peso in bolletta. La consistenza dei sussidi all’energia "verde" può essere consultata da chiunque: si tratta di circa il 90% della componente A3 della bolletta e vale circa 12 miliardi di euro all’anno, pagati da tutte le famiglie e diretti a poche migliaia di fortunati.
Banda larga, se le buone intenzioni danneggiano il mercato
Il piano di switch-off della rete di rame allo studio del governo appare come una via tortuosa per un fine semplice: rinazionalizzare il principale operatore di TLC, proprio quando esso è diventato una società ad azionariato diffuso (55% in mano ai fondi). Si potrebbe pensare che ciò sia un bene? A 20 anni dalla privatizzazione, è tangibile l’effetto proconcorrenziale di quella operazione, che comunque valse, se volessimo pensare al solo interesse dello Stato, 12 miliardi di euro
Il capitale politico di Meloni in gioco a Washington: pochi margini, nessuna certezza
di Francesco Galietti*
ROMA (Public Policy) – Il blitz di Giorgia Meloni alla Casa Bianca ha attirato forte attenzione da parte dei media internazionali e...
LUISS Open// La Bce non compra, lo spread cala. Indagine su un mistero apparente
di Daniel Gros
Public Policy ospita l'analisi fatta su LUISS Open dal direttore del Centre for European Policy Studies (CEPS)
ROMA (Public Policy) - Questo mese è terminato...
Twist d’Aula Tre mesi per la commissione Inchiesta banche (ferie incluse)
Se la nuova legge elettorale verrà approvata e se in autunno si andrà alle urne, anche qualora fosse istituita, la Commissione di inchiesta sulle banche avrebbe tre mesi di tempo, ferie comprese. E se già era in dubbio si potesse arrivare a qualche conclusione entro la primavera del 2018, in sette-otto mesi, il fallimento è una certezza. Soprattutto, i pochi giorni di lavoro a disposizione sarebbero utilizzati solo a scopo propagandistico, proprio durante la campagna elettorale. Un precedente inedito nella storia repubblicana. Con l’evidente conseguenza che la verità sarebbe l’ultima tra le priorità
Twist d’Aula (speciale lessico referendario)
Scrofa ferita, accozzaglia, serial killer. Personalizzare, spersonalizzare. Momento storico, la madre di tutte le battaglie, l’ultima occasione, entrare nel merito. Il plebiscito, la Schiforma, le cavallette, l’immobilismo, la paura del 4 dicembre, cosa succede il 5, il ricatto della governabilità, il colpo di Stato, i carabinieri. Combinato disposto, spacchettare, sei letture, il quorum. Velocità della produzione legislativa, bicameralismo paritario, doppia fiducia, navetta parlamentare, legislatura costituente, Assemblea costituente, abolizione del Cnel, (non) abolizione delle Province, funzioni delle Camere, dopolavoro ferroviario, l’appello, i comitati
Banda ultralarga, non regaliamo l’ennesimo monopolio a Telecom
Sul piano strategico del governo per lo sviluppo della banda ultralarga, c'è un rischio da evitare sommamente: replicare l'errore compiuto nel 1997 con la privatizzazione di Telecom Italia. Allora, anziché separare la rete dalla compagnia telefonica, si fece di tutta l'erba un fascio, regalando a una compagine di azionisti privati il monopolio naturale della rete fissa. Il prezzo di quella scelta sbilenca lo abbiamo pagato a lungo, in termini di concorrenza falsata tra operatori telefonici e minori vantaggi per gli utenti
Twist d’Aula
Vittime o governatori. Sono due le facce con cui i 5 stelle stanno rispondendo alle prime sfide concrete di governo. E hanno i volti di Appendino e Raggi. Solo che, mentre sotto la Mole i frutti sembrano crescere, nella Città Eterna la strategia del martire li sta facendo marcire. Con l’ulteriore pericolo che dall’esterno qualcuno – il Pd in particolare – possa aiutarli nel vittimismo autocommiserativo. Da una parte, bocconiana doc, la Chiara sabauda ha cominciato a parlare con la borghesia della città ben prima della sua entrata a Palazzo Civico. Dall’altra, anche prima dell’ascesa al Campidoglio, Raggi già balbettava sulle Olimpiadi
Libero brindisi analcolico, in libero Stato
Le vestali del paternalismo di stato hanno provato nuovamente a modificare d’imperio i nostri stili di vita: ma la proposta di imporre legislativamente una modifica delle nostre abitudini alimentari quanto a consumo di bevande analcoliche è stata sventata
Lo Spillo
Se un'autorità di controllo dice che i suoi stessi controllati sono soggetti a troppe regole, evidentemente qualcosa non va. Giuseppe Vegas, presidente Consob, si è lamentato dei molti vincoli per le nostre banche e, soprattutto, ha invocato un diverso atteggiamento di Bruxelles nei loro confronti. Come ha sostenuto anche Ignazio Visco, infatti, regole eccessive frenano l'economia e bisogna evitare "in questa fase di incerta ripresa, di attenuare la capacità complessiva di erogare credito". E in questo caso sono proprio le norme europee a penalizzarci