Lo Spillo
L'intenzione, probabilmente, era soltanto quella di mandare un messaggio che suonasse come musica alle orecchie dell'elettorato moderato, verso il quale sente di aver un po' perso la capacità attrattiva proprio alla vigilia delle regionali. Ma l'uscita di Renzi sul "sindacato unico" rivela tutta la fragilità della politica italiana, ferma a dibattiti tanto vecchi quanto inutili. Da un lato c'è l'infelicità di quella parola, "unico", termine equivoco che presta facilmente il fianco a speculazioni. Dall'altro lato, sconforta la reazione, improntata al solito riflesso condizionato del "politicamente corretto"
Lo Spillo
Siamo sempre pronti ad attribuire ogni colpa all’Unione europea, scaricando su di essa anche le nostre mancanze. I (pochi) casi in cui sfruttiamo al meglio l’essere parte integrante dell’Europa, invece, passano spesso sotto silenzio. Ad esempio, dimentichiamo che l’Italia è il maggiore beneficiario delle misure antidumping imposte da Bruxelles, come ha specificato il viceministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, rispondendo in aula alla Camera a un’interpellanza del Partito democratico
Lo Spillo
Quanto sia variabile lo scenario, dopo la sentenza della Consulta sulle pensioni, è testimoniato dal fatto che, in soli 3 giorni, 400 mila lavoratori sono andati sul sito dell'Inps a vedere quanto prenderanno tramite lo strumento "la mia pensione", appena lanciato dal neo presidente. Esperienza copiata da quella ormai consolidata della Cipag, la Cassa di previdenza dei geometri, che ha da anni istituito, con lo stesso scopo, la "busta arancione". Lo stesso presidente Cipag, Fausto Amadasi, ha ammesso che, sotto la spada di Damocle delle sentenze, è difficile programmare
Lo Spillo
La scuola italiana non se la passa bene. Anzi, sta proprio a pezzi. Però è strano rilevare come ogni proposta di riforma, piccola o grande che sia, provenga da destra, dal centro o da sinistra, generi immediatamente scioperi e proteste, come per riflesso automatico, come se l'unica riforma giusta in questo Paese sia sempre quella che non si fa. Il ddl su #labuonascuola è in Commissione Cultura alla Camera, con 2100 emendamenti da esaminare, un percorso parlamentare ancora agli albori e la possibilità di numerose modifiche ma, come se tutto fosse già deciso, sono partite le proteste
Lo Spillo
Se fosse boxe, sarebbe un uno-due micidiale. In appena dieci giorni il presidente di Pirelli, Marco Tronchetti Provera, è uscito a testa alta da due procedimenti giudiziari in cui era entrato come accusato – e per qualcuno magari già colpevole – prendendosi due sonore rivincite. La prima è nei confronti di Carlo De Benedetti, che lo aveva accusato di diffamazione a mezzo stampa per un’intervista del 2013; la seconda, nel processo sui dossier illeciti di Telecom Italia, dove è stato accusato di ricettazione
Lo Spillo
In Sicilia serve meno autonomia. Frammentare eccessivamente i centri decisionali, infatti, rende ancor più difficile individuare competenze e responsabilità. Ciò accade sia dopo i disastri, come in questi casi, sia nella programmazione e nella realizzazione dei progetti e dei lavori, come dimostra il fatto che gran parte dei fondi europei restano inutilizzati per l'eccessiva parcellizzazione dei poteri decisionali. Bisogna invertire la rotta, iniziando ad ammettere gli errori e assumendosi le proprie responsabilità. Come nel privato, così nel pubblico
Quantificare gli sprechi: confronto Italia-Francia
La spesa totale italiana deriva dalla somma di tre categorie 'qualitative' differenti di spesa sostenute per le opere pubbliche: 1. i costi necessari per la realizzazione delle opere utili; 2. gli extracosti, evitabili, sostenuti per la realizzazione delle opere utili; 3. i costi e gli extracosti, evitabili, generati dalla realizzazione di opere pubbliche inutili. È possibile stimare, quanto meno per ordine di grandezza, l'ammontare della prima categoria rispetto all'ammontare congiunto della seconda e della terza?
Lo Spillo
Ma l'articolo 18 è defunto o solo svenuto? La domanda se la pone, e la gira a tutti noi che abbiamo salutato il Jobs act come il superamento anche di quel vecchio tabù, Michele Tiraboschi, giuslavorista tra i più esperti e di solito privo di inutili approcci ideologici. Lo spunto lo offre un accordo aziendale tra la Novartis e il sindacato siglato nei giorni scorsi, all'apparenza riguardante soltanto quell'istituto regolato dall'articolo 1406 del Codice civile che va sotto il nome di "cessione del contratto"
Lo Spillo
I primi numeri sull'applicazione dei limiti agli stipendi dei manager pubblici certificano quanto sia scarso il risparmio effettivo rispetto al clamore suscitato. L'introduzione del tetto alle retribuzioni è un grave errore di cui sconteremo nefaste conseguenze quando, a fronte di esigui guadagni, comincerà l'esodo dei migliori dirigenti verso il settore privato. È inutile predicare la meritocrazia e l'aumento dell'efficienza della macchina burocratica se poi si mortifica l'alta dirigenza dello Stato
Lo Spillo
il tanto invocato "fisco amico" consiste certamente in una semplificazione, ma anche nel vantaggio reciproco nel rapporto tra esattore e contribuente. Per esempio, in Grecia, Portogallo, Slovacchia, Malta, Cina e Taiwan ogni scontrino fiscale diventa un biglietto della lotteria, generando un contrasto di interessi tra venditore e compratore. Così, ogni volta che si compra un caffè, un vestito, un gioiello, la convenienza a evadere del primo trova un ostacolo nella convenienza dell'acquirente a certificare la transazione al fisco