Twist d’Aula
Renzi ha lasciato approvare una mozione parlamentare su eventuali modifiche all’Italicum, in una tattica politica facilmente comprensibile. In vista del referendum, ha calcolato il premier, inutile scendere in trincea contro tutte le voci preoccupate dal combinato disposto tra Riforma e legge elettorale. Meglio dimostrarsi dialoganti, specie se con uno strumento parlamentare flebile e indeterminato, e provare a s-personalizzare. Così sono spiegabili le contraddizioni di Boschi (prima: “l’Italicum da grande stabilità e leva gli alibi a chi governa”; dopo: “il Parlamento può decidere di cambiarlo”), Renzi (“la miglior legge possibile, ce la copieranno”) e Napolitano
Il paradosso del Conte 2: a rischiare di più è l’europeismo
di Lorenzo Castellani
ROMA (Public Policy) - Il Governo Conte-bis nasce con un forte imprimatur a livello europeo. La rottura tra Movimento 5 stelle e...
Eutanasia a metà del guado. La Consulta e il fine vita
di Carmelo Palma
ROMA (Public Policy) – C’è una ragione per cui la nuova sentenza della Corte costituzionale in materia di fine vita ha fatto molto...
Ancora sulla produttività: siamo un vaso di coccio tra vasi di coccio
di Pietro Monsurrò
ROMA (Public Policy) – In Italia la crescita della produttività è ferma dagli anni '80, con un lieve aumento negli anni '90,...
Tra fedi identitarie e “ragion pratica”, alla ricerca di un nuovo ordine internazionale
di Enzo Papi*
ROMA (Public Policy) - Gli ultimi 20 anni hanno visto maturare profondi cambiamenti nei rapporti geopolitici globali, che trovano origine in due...
Le regole del mercato dovrebbero valere anche per le nostre paure
di David Allegranti
ROMA (Public Policy) - Il discorso della settimana scorsa a Monaco di J.D. Vance, vicepresidente degli Stati Uniti, ha scosso se non...
Il successo della disinformazione e la crisi dell’establishment
di Pietro Monsurrò
ROMA (Public Policy) - La Commissione Ue ha pubblicato un rapporto dell'“High Level Expert Group” (HLEG) sulla disinformazione e su come combatterla....
Lo Spillo
Tanto è innovativa la nuova immagine della politica renziana quanto sono tradizionali gli errori del governo Renzi. I nostri conti non sono a posto e l'economia non è certo ripartita: ricominciare con un deficit spending del tutto sbilanciato sulla spesa pubblica improduttiva significherebbe ripetere gli stessi identici errori che ci hanno condotto sull'orlo del baratro, tra l'altro buttando alle ortiche tutti i sacrifici compiuti in questi anni di crisi e di austerità
Lo Spillo
Ma l'articolo 18 è defunto o solo svenuto? La domanda se la pone, e la gira a tutti noi che abbiamo salutato il Jobs act come il superamento anche di quel vecchio tabù, Michele Tiraboschi, giuslavorista tra i più esperti e di solito privo di inutili approcci ideologici. Lo spunto lo offre un accordo aziendale tra la Novartis e il sindacato siglato nei giorni scorsi, all'apparenza riguardante soltanto quell'istituto regolato dall'articolo 1406 del Codice civile che va sotto il nome di "cessione del contratto"
Lo Spillo
La realizzazione del Deposito Unico per i rifiuti radioattivi è una vicenda tanto lunga quanto complessa che dopo trent'anni sta finalmente giungendo a lieto fine. È assurdo, quindi, che il pelo nell'uovo lo vada a cercare proprio chi non ti aspetti. Sono mesi che il mio amico Massimo Mucchetti, da presidente della Commissione Industria del Senato, sta alzando un polverone sulla Sogin, chiedendo alla nuova dirigenza di spiegare le discrasie rispetto al vecchio piano quadriennale, varato dai precedenti vertici, poi risultati coinvolti in inchieste giudiziarie, rispetto ai quali ha peraltro il merito di aver fatto pulizia