(Public Policy) – Roma, 9 apr – “Onorevole, allora occupate
l’aula oggi pomeriggio? Ma lo sapete che una volta dentro
non si esce più?” è la domanda posta da un cronista al
deputato del M5S Adriano Zaccagnini. Il cittadino-onorevole,
sorseggiando un caffè alla buvette, ha un sobbalzo:
“Davvero?”. Poi chiede “lumi” ad un commesso, che gli
ricorda quando i radicali di Marco Pannella si mettevano il
“pannolone”, perché se occupi “non si può uscire nemmeno per
andare alla toilette, lo prevede il regolamento”, gli spiega.
“Lo dirò ai miei colleghi”, risponde Zaccagnini.
I 5 stelle sono già riuniti da stamani alla Camera per concordare la
“linea”. “Nulla è scontato”, ci spiega il deputato del M5S.
Quale sarà l’orientamento in aula? “Penso che diremo di no
– ci spiega- all’ampliamento dei poteri della Commissione
speciale, sarebbe infatti un altro governicchio, poi
discuteremo del decreto Roma Capitale, quindi definiremo
l’iniziativa di oggi pomeriggio”.
Avete sentito Beppe Grillo? No, lo abbiamo già visto la
scorsa settimana. “L’occupazione sarà simbolica, fino alla
mezzanotte, leggeremo la Costituzione e torneremo a chiedere
l’avvio delle commissioni permanenti”, aggiunge Zaccagnini.
“Sarà una occupazione “simbolica”, concordata con la
presidenza – sottolinea un funzionario di Montecitorio – e
per questo sarà elastica, a mezzanotte ed un minuto i
deputati del M5S lasceranno l’aula”. (Public Policy)
FEG