Clima, cosa c’è nel decreto: dal ‘nuovo’ Cipe ai green corner

0

di Fabio Napoli

ROMA (Public Policy) – Dalla rottazione auto per chi acquista una bici o un abbonamento al tpl, fino al programma sperimentale per rendere più verdi le città; dal rinnovo del parco scuolabus agli incentivi per i negozi che creano dei green corner per la vendita di prodotti sfusi o alla spina. Sono alcune delle misure contenute nel dl Clima, approvato in prima lettura al Senato e che ora dovrà essere esaminato dalla Camera.

Tante le misure aggiunte in questa prima lettura, come il cambio di denominazione del Cipe in un ottica più verde o la creazione di una sorta di Zone economiche speciali nel territorio dei parchi nazionali. Ok anche ad incentivi per i Comuni che decidono di installare ecocompattatori per bottiglie di plastica e al programma di informazione/formazione ambientale nelle scuole.

Ecco, nel dettaglio, tutte le misure:

CIPE PIU’ GREEN

In arrivo un Cipe più Green. Nel dettaglio, si prevede un cambio di nome del Cipe: da Comitato interministeriale per la programmazione economica si passa a Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess). La nuova denominazione decorrerà a partire dal 1° gennaio 2021.

ARRIVA PROGRAMMA STRATEGICO NAZIONALE

Il Governo dovrà varare un Programma strategico nazionale per il contrasto ai cambiamenti climatici e il miglioramento della qualità dell’aria. Ogni amministrazione pubblica dovrà conformare le attività di propria competenza al raggiungimento degli obiettivi di contrasto ai cambiamenti climatici e miglioramento della qualità dell’aria.

Arriva, inoltre, al ministero dell’Ambiente il tavolo permanente interministeriale sull’emergenza climatica, con il compito di monitorare e di adeguare ai risultati le azioni del Programma strategico nazionale.

ROTTAMAZIONE AUTO PER CHI ACQUISTA BICI O ABBONAMENTI TPL

Arriva la rottamazione auto per l’acquisto di bici o mezzi pubblici. Chi rottama, entro il 31 dicembre 2021, autovetture omologate fino alla classe Euro 3 o motocicli omologati fino alla classe Euro 2 ed Euro 3 a due tempi, può richiedere un bonus mobilità di 1500 euro per le auto e di 500 euro per i motocicli per l’acquisto di abbonamento al trasporto pubblici locale, bici (anche a pedalata assistita) e servizi di sharing mobility. Per la misura sono stati stanziati 255 milioni fino al 2024.

40 MLN IN 2 ANNI PER CORSIE PREFERENZIALI TPL

Stanziati 20 milioni all’anno, per il biennio 2020-2021, per la creazione, il prolungamento, l’ammodernamento e la messa a norma di corsie preferenziali per il trasporto pubblico locale nelle città sopra i 50mila abitanti sotto procedura di infrazione per eccessivo smog.

20 MLN IN 2 ANNI PER RINNOVO SCUOLABUS

Stanziati 10 milioni all’anno, per il biennio 2020-2021, per il rinnovo del parco autobus scolastici con mezzi di trasporto ibridi o elettrici nelle città sopra i 50mila abitanti sotto procedura di infrazione per eccessivo smog.

continua – in abbonamento

@Naffete