(Public Policy) – Roma, 9 set – A luglio il tasso di
crescita dei depositi del settore privato è stato pari al
5,9%; a giugno era stato del 6%. La raccolta obbligazionaria
è diminuita del 6,3% sui dodici mesi (-4,2% nel mese
precedente). Sono dati diffusi dalla Banca d’Italia sulle
principali voci dei bilanci bancari.
PRESTITI
I prestiti al settore privato hanno registrato una
contrazione su base annua del 3,3% (-3% a giugno).
I prestiti alle famiglie sono scesi dell’1,1% sui dodici
mesi, erano a -1% in giugno; quelli alle società non
finanziarie sono diminuiti, sempre su base annua, del 4,1%,
come a giugno.
SOFFERENZE
Il tasso di crescita sui dodici mesi delle sofferenze è
risultato pari al 22,2% (21,9% nel mese precedente).
TASSI DI INTERESSE
I tassi d’interesse, comprensivi delle spese accessorie,
sui finanziamenti erogati nel mese alle famiglie per
l’acquisto di abitazioni sono stati pari al 3,96% (3,90% a
giugno); quelli sulle nuove erogazioni di credito al consumo
sono stati pari al 9,52% (9,55 a giugno).
I tassi d’interesse sui nuovi prestiti alle società non
finanziarie di importo fino a 1 milione di euro sono stati
pari al 4,41% (4,30 nel mese precedente); quelli sui nuovi
prestiti di importo superiore a tale soglia sono aumentati
al 2,96% (2,77 a giugno).
I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono
stati pari all’1,05% (1,08 a giugno). (Public Policy)
SPE