Decreto Salvini, ecco i nuovi permessi per salute, calamità e merito

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(foto DANIELA SALA/Public Policy)

ROMA (Public Policy) – Arrivano i permessi di soggiorno per gravi condizioni di salute, per calamità naturale nel Paese di origine e per atti di particolare valore civile. Lo conferma la bozza di decreto Immigrazione, di cui Public Policy ha preso visione, approvato nell’ultimo Cdm.

La bozza conferma anche l’abrogazione del permesso di soggiorno per motivi umanitari. “L’ampio ricorso a tale forma di tutela si fonda principalmente su una definizione legislativa dell’istituto dai contorni incerti – si legge nella relazione illustrativa – che lascia ampi margini ad una interpretazione estensiva in contrasto con il fine di tutela temporanea di esigenze di carattere umanitario per il quale l’istituto è stato introdotto nell’ordinamento”.

Per quanto riguarda il permesso di soggiorno per gravi motivi di salute, la relazione specifica che “si tratta del permesso di soggiorno per cure mediche quando lo straniero versi in condizioni di salute di eccezionale gravità tali arrecare un irreparabile pregiudizio alla sua salute in caso di rientro nel paese di origine”. Nell’ambito di questa ipotesi rientra anche il caso di colui che, affetto da gravi patologie, non possa essere adeguatamente curato nel Paese di origine o di provenienza. Il permesso in questo caso è rilasciato per il tempo attestato mediante idonea certificazione sanitaria.

Per quanto riguarda il permesso per calamità naturali, questo riguarderà lo straniero che dovrebbe fare ritorno in un Paese che versa in una situazione di contingente ed eccezionale calamità che non gli consente il rientro in condizioni di sicurezza. Il permesso ha una durata di sei mesi e, pur consentendo lo svolgimento di attività lavorativa, non è prorogabile né convertibile in permesso di soggiorno per motivi di lavoro.

Il permesso per atti di particolare civile sarà invece rilasciato dal ministro dell’Interno, su proposta del prefetto competente per territorio, “fatte salve controindicazioni soggettive derivanti dalla sussistenza della pericolosità dello straniero per l’ordine pubblico e la sicurezza dello Stato”.  Il permesso sarà rilasciato dal  questore, ha durata biennale ed è convertibile in permesso per motivi di lavoro. (Public Policy) NAF