ROMA (Public Policy) – Definite le deleghe al ministero degli Esteri.
Come risulta a Public Policy, il viceministro Edmondo Cirielli (in quota FdI), si occuperà delle questioni relative alla cooperazione allo sviluppo, della partecipazione alla formazione ‘Sviluppo’ del Consiglio Affari esteri dell’Unione europea, dell’accertamento della congruità del bilancio militare dei Paesi che ricevono dall’Italia aiuti, delle questioni relative alle attività internazionali delle Regioni, delle Province autonome e degli enti locali nell’ambito della cooperazione allo sviluppo.
E ancora: delle questioni relative alle agenzie ed organizzazioni internazionali del sistema delle Nazioni Unite ad eccezione di quanto ricade in altre deleghe, delle questioni relative all’Unione africana e alle organizzazioni regionali africane: delle questioni relative allo spazio e all’aerospazio, delle questioni relative all’esportazione di armamenti e di beni a duplice uso; delle relazioni bilaterali con i Paesi dell’Africa, ad eccezione di quanto ricade in altre deleghe, delle relazioni ministeriali con i Paesi dell’Europa, ad eccezione di quanto ricade in altre deleghe, delle relazion bilaterali coni Paesi del Caucaso, ad eccezione di quanto ricade in altre deleghe; delle questioni relative all’Istituto italiano per l’Africa e l’Oriente, inclusi provvedimenti afferenti alla liquidazione dello stesso e il raccordo con il Parlamento e con le altre amministrazioni pubbliche nelle materie indicate e in tutti i casi di volta in volta indicati dal ministro.
Il sottosegretario Giorgio Silli (Nm), invece, si occuperà delle questioni relative alle politiche per gli italiani nel mondo; dell’energia, ambiente e mare; delle adozioni internazionali, dei diritti umani, del Consiglio d’Europa e dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, dell’Istituto italo-latino americano, delle relazioni bilaterali con il Canada e con il Messico, ad eccezione di quanto ricade in altre deleghe, delle relazioni bilaterali con i Paesi dell’America centrale e dei Caraibi, delle relazioni bilaterali con i Paesi dell’Oceania e del Pacifico, delle questioni relative all’Artide e all’Antartide, ad eccezione di quanto ricade deleghe in altre, dei ricorsi gerarchici in materia di passaporti e documenti di viaggio e del raccordo con il Parlamento e con le altre amministrazioni pubbliche nelle materie indicate e in tutti i casi di volta in volta indicati dal ministro
Infine, le deleghe della sottosegretario Maria Tripodi (in quota FI): questioni relative alla diffusione e promozione della cultura e della lingua italiana nel mondo, questioni relative al sistema della formazione italiana nel mondo, questioni relative alla ricerca e all’innovazione, attività internazionali delle Regioni, delle province autonome e degli enti locali, ad eccezione di quanto ricade in altre deleghe, tematiche economiche, finanziarie e globali, incluse quelle inerenti ai processi G7/G8 e G20, ad eccezione di tutti gli aspetti afferenti alla cooperazione allo sviluppo, Unesco, relazioni bilaterali con Paesi dell’Asia, ad eccezione di quanto ricade in deleghe, le relazioni bilaterali con i Paesi dell’America meridionale, ad eccezione di quanto ricade in altre deleghe, variazioni di bilancio e l’integrazione dei capitoli di spesa, il raccordo con il Parlamento e con le altre amministrazioni pubbliche nelle materie indicate e in tutti casi di volta in volta indicati dal ministro.