ROMA (Public Policy) – Il sottosegretario con delega allo Sport, il Coni, ma anche l’organizzazione mondiale antidoping, i carabinieri e l’ex ciclista Danilo Di Luca (nella foto). Saranno alcuni dei soggetti che saranno auditi dalle commissioni Cultura e Sanità al Senato nell’ambito dell’indagine conoscitiva sul contrasto al doping nella pratica sportiva.
Nello specifico il programma messo a punto dalle commissioni prevede l’audizioni di: sottosegretario alla presidenza del Consiglio, con delega allo Sport, Giancarlo Giorgetti; rappresentanti dell’Organizzazione mondiale antidoping Italia – Nado, tra cui Leonardo Gallitelli, Paolo Borrione e Luigi Frati; il direttore generale dell’Organizzazione mondiale antidoping – Wada, olivier Niggli; il direttore del Centro nazionale dipendenze e doping dell’Istituto superiore di sanità, Roberta Pacifici.
E ancora: Flavia Valtorta, presidente della sezione vigilanza e controllo sul doping al ministero della Salute; Adelmo Lusi, comandante del Comando dei carabinieri per la tutela della salute e responsabile dei controlli antidoping per il Coni e per il ministero della Salute; Tammarro Maiello, procuratore regionale della Corte dei conti e già capo della Procura antidoping del Coni; Francesco Botrè, direttore del laboratorio antidoping della Fmsi; Renato di Rocco, presidente Federazione ciclistica italiana.
E infine: Damiano Lembo, coordinatore degli enti di promozione sportiva e presidente dell’Unione sportiva Acli; rappresentanti del Comitato italiano paralimpico; Di Luca, come detto, ex ciclista coinvolto in alcuni casi di doping; Luca Fiormonte, esperto diritto sportivo; Luca Marafioti, professore ordinario di diritto processuale penale all’Università Roma 3. Documenti, invece, sono attesi dall’Autorità garante per l’infanzia e adolescenza; Amedeo Baldari, medico della Sampdoria; Giuseppe Capua, medico sportivo; Michele Signorini, Sandro Donati, Alberto Zovini e Mario Carletti, esperti, e Mario Marani (Cemad).