Telenovela legge elettorale, in onda la nuova stagione

0

di Sonia Ricci

ROMA (Public Policy) – Mercoledì in commissione Affari costituzionali alla Camera è ripartito l’iter della riforma elettorale, ferma ormai da più di tre mesi da quando è saltato l’accordo a quattro tra Pd, Forza Italia, Movimento 5 stelle e Lega Nord.

L’ufficio di presidenza, di inizio agosto, ha indicato il 12 settembre come data per la presentazione di un nuovo testo base. Rispettare il nuovo termine però sembra molto difficile. Sulla riforma elettorale, ufficialmente, ma anche ufficiosamente, non si è mosso nulla durante il periodo estivo. I partiti navigano a vista, senza prendere iniziative per intavolare una trattativa partendo da un nuovo sistema.

Rispetto a tre mesi fa, infatti, quando i quattro partiti alla Camera raggiunsero un accordo sul sistema tedesco che poi è naufragato, le posizioni dei gruppi sono abbastanza cambiate. E soprattutto c’è diffidenza tra gli stessi gruppi.

Il rischio è che non si trovi una maggioranza solida per cambiare l’Italicum così come rivisto dalla Corte costituzionale (soprattutto al Senato), e si vada a elezioni con i due sistemi in vigore una volta armonizzati con decreto governativo.

continua –in abbonamento 

@ricci_sonia