F-35, LA LOCKHEED MARTIN SUL SUO SITO: SFATIAMO ALCUNI MITI ITALIANI

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F-35, LA LOCKHEED MARTIN SUL SUO SITO: SFATIAMO ALCUNI MITI ITALIANI

(Public Policy) – Roma, 26 giu – “Alcuni media stanno
riportando notizie relative all’F-35 Lightning II che non
corrispondono a verità. Riteniamo sia importante che i
giornalisti abbiamo invece a disposizione i fatti. Ecco la
verità
sull’F-35″.

È quanto si legge in un post pubblicato
sul sito della Lockheed Martin, ovvero l’azienda
statunitense che produce i caccia di 5° generazione su cui
in questi giorni si sta discutendo alla Camera, con una
serie di mozioni che chiedono al governo italiano di
sospendere l’acquisto.

“Ogni parte dell’envelope di volo – si legge – è stata
testata in volo e si dimostra pari o sta superando le attese
in termini di performance. Siamo confidenti di raggiungere
il completamento del programma di sviluppo previsto per il
2016
. Continueremo a lavorare sul percorso di test così come
è previsto nel programma”.

L’azienda Usa poi passa a “sfatare” quelli che definisce
dei miti tutti italiani:
– “MITO: Ogni casco per l’F-35 costa 2 milioni di dollari
(1,4 milioni di euro).
– FATTO: Il costo attuale del casco è di 600mila dollari
(439 milia euro) ed è incluso nel costo totale del velivolo.
Prevediamo che questa cifra diminuirà nel tempo, in linea
con la graduale maturazione della tecnologia del casco.

– MITO: Il casco per l’F-35 non funziona e senza il casco
il velivolo non può volare.
– FATTO: Abbiamo eseguito oltre 4mila voli e 5mila ore di
volo con il casco
e il feedback che abbiamo ricevuto dai
piloti presso la Air Force Base di Edwards, la Naval Air
Station di Patuxent River, la Air Force Base di Eglin e
presso l’impianto di produzione di Fort Worth, è che essi
approvano in pieno il casco.
In autunno sono stati compiuti test dedicati proprio al casco
e i risultati sono stati positivi, a indicare che i margini
di miglioramento rimasti sono molto ridotti. Alcuni upgrade
specifici sono già in corso e il nostro obiettivo è di continuare
su questa strada. Se necessario, l’F-35 può assolutamente essere
pilotato anche senza l’ausilio del casco.

– MITO: A velocità supersoniche la coda dell’F-35 prende
fuoco.
– FATTO: Questa informazione è chiaramente falsa. Nel corso
dei test in volo, abbiamo rilevato che al limite
dell’envelope supersonico potevano verificarsi problemi di
integrità del rivestimento esterno. Un nuovo procedimento di
applicazione del rivestimento ha risolto il problema. Il
nuovo procedimento è ora stato applicato a tutte le varianti.

– MITO: Il software dell’F-35 è un ‘disastro’.
– FATTO: Abbiamo concordato con il JPO (Joint Program
Office; Ndr) un piano di sviluppo del software e lo stiamo
portando avanti. I software finora provati sul campo, Block
1 e 2
, stanno dando risultati molto positivi. Continuiamo a
ottenere buoni risultati nei test in volo e feedback
positivi da parte dei piloti al lavoro alla Air Force Base
di Edwards, alla Naval Air Station di Patuxent River e alla
Air Force Base di Eglin”. (Public Policy)

GAV