(Public Policy) – Roma, 18 feb – I rappresentanti dei 47
Stati membri del Consiglio d’Europa esamineranno a
Strasburgo dal 5 al 7 marzo prossimi l’attuazione delle
sentenze e delle decisioni della Corte europea dei diritti
dell’uomo (Cedu).
Questo ruolo di controllo del comitato dei ministri è
previsto dall’articolo 46 della Convenzione europea dei
diritti dell’uomo.
I casi proposti per l’esame riguardano: Albania, Belgio,
Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Francia, Georgia, Grecia,
Irlanda, Italia, Malta, Polonia, Portogallo, Romania,
Russia, Serbia, Slovenia, Turchia e Ucraina.
I testi delle decisioni e risoluzioni adottate saranno
pubblicati sul sito web http://www.coe.int del comitato dei
ministri subito dopo la riunione. (Public Policy)
SPE