In Italia nascerà un’Autorità per l’intermediazione dei dati

0

ROMA (Public Policy) – Designare una o più autorità, per i profili di competenza, quali ‘Autorità competente per i servizi di intermediazione dei dati’ e per ‘la registrazione di organizzazioni per l’altruismo dei dati’. È questo il primo dei criteri e principi direttivi contenuti nella bozza del ddl Delega Ue, presa in visione da Public Policy, in merito all’articolo per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento Ue 2022/868, sulla governance europea dei dati.

Il Governo, nel dettaglio, è delegato ad adottare, entro quattro mesi dalla data di entrata in vigore del ddl delega Ue, acquisito il parere del Garante per la protezione dei dati personali, dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale e dell’Agenzia per l’Italia digitale uno o più decreti legislativi al fine di adeguare il quadro normativo nazionale alle disposizioni del regolamento Ue 2022/868 del Parlamento europeo.

Tra i principi e i criteri direttivi anche: la designazione i più organismi competenti, per specifici settori, per assistere gli enti pubblici che concedono o rifiutano l’accesso al riutilizzo delle categorie di dati e l’adeguamento del sistema sanzionatorio penale e amministrativo con previsione di sanzioni efficaci, dissuasive e proporzionate alla gravità della violazione delle disposizioni stesse. (Public Policy) VAL