ROMA (Public Policy) – La pdl Cittadinanza, ovvero il provvedimento che contiene il cosiddetto ius soli, dopo un’inversione dell’ordine dei lavori dell’aula chiesta da Sinistra italiana, è stato incardinato la settimana scorsa in aula al Senato.
La legge è sostenuta da Partito democratico, Si, Mdp e Area popolare (con alcuni mal di pancia interni al partito), mentre sono contrarie le principali forze di opposizione: Forza Italia e Lega Nord si oppongono in maniera netta (la settinana scorsa il Carroccio ha tenuto una manifestazione di protesta all’interno di Palazzo Madama), il Movimento 5 stelle ha deciso di astenersi, come già aveva fatto alla Camera.
La volontà della maggioranza è quella di approvare il testo senza modifiche, ma sul tavolo ci sono oltre 40mila emendamenti presentati soprattutto dalla Lega, contraria al provvedimento riguardante misure su ius soli e ius culturae. C’è da capire se sul testo verrà posta la questione di fiducia. Al momento, si attende il prosieguo dell’esame.
continua – in abbonamento
SOR