ROMA (Public Policy) – Rischiano di slittare e allungarsi ulteriormente, alla Camera, i tempi di esame della legge di Bilancio 2021. Il cui approdo in aula a Montecitorio potrebbe verosimilmente anche slittare alla settimana di Natale.
Se, infatti, il calendario con i tempi d’esame, progettato dalla V commissione di Montecitorio la scorsa settimana, prevede l’inizio delle votazioni sulla manovra per mercoledì prossimo in commissione, vari fattori fanno presupporre che difficilmente si riuscirà a rispettare queste tempistiche. E, dunque, slittando l’avvio dei voti sulla legge di Bilancio in commissione alla Camera, potrebbe slittare anche l’approdo del testo in aula a Montecitorio, previsto al momento per il 18 dicembre.
A concorrere allo slittamento dell’avvio delle votazioni sugli emendamenti alla manovra in commissione Bilancio alla Camera ci sono due fattori. Il primo è che, esattamente negli stessi giorni, dovrebbero iniziare, al Senato, le votazioni sugli emendamenti al dl Ristori (che incorpora anche i successivi tre decreti con lo stesso nome), su cui dunque saranno impegnati il ministero dell’Economia e la Ragioneria di Stato. Ma, soprattutto, guardando al calendario d’aula della Camera, aggiornato martedì dalla capigruppo, tra mercoledì e giovedì della prossima settimana ci saranno pochi spazi per la commissione Bilancio per riunirsi e avviare le votazioni sugli emendamenti alla manovra.
Mercoledì 9, infatti, la giornata in aula alla Camera sarà impegnata tra l’informativa del premier Giuseppe Conte in vista del Consiglio europeo del 10 e 11 dicembre (inizio alle 9.30), l’avvio dell’esame del dl Calabria (dalle 15), l’esame finale del dl Sicurezza-Migranti (dalle 18 alle 19,30) e il seguito dell’esame del dl Calabria (dalle 21 alle 24). Il giorno dopo, giovedì 10 dicembre, per tutta la giornata i deputati saranno ancora impegnati in aula per l’esame (e poi il voto finale) del dl Calabria, dalle 9.30 del mattino alle 19.30).
Alla luce di ciò, a meno di una revisione del calendario dell’esame della manovra in V commissione alla Camera che anticipi l’avvio delle votazioni, il voto degli emendamenti alla legge di Bilancio potrebbe slittare alla fine della prossima settimana (presumibilmente venerdì 11 dicembre), con successivo e conseguente eventuale slittamento della conclusione dell’esame in commissione, che porterebbe a far slittare anche l’approdo del della legge di Bilancio in aula a Montecitorio e il via libera in prima lettura nei giorni intorno a Natale. A quel punto il Senato avrebbe solo circa una settimana (o forse anche meno) per svolgere tutti i passaggi necessari per il via libera definitivo alla manovra entro il 31 dicembre, così da scongiurare l’esercizio provvisorio.