(Public Policy) – Roma, 27 giu – Come la Convenzione di
Istanbul sarà applicata nella promozione di una cultura di
parità? Lo chiede una interrogazione alla ministra
dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza presentata al Senato,
prima firmataria la sua vicepresidente in quota Pd Valeria
Fedeli.
Nella interrogazione si chiede “come intenda procedere al
fine di introdurre la cultura del rispetto e della
consapevolezza delle identità di genere e il superamento
degli stereotipi sessisti tra gli obiettivi nazionali
dell’insegnamento e nelle linee generali dei curricula
scolastici”.
Si chiede inoltre, anche un intervento sui libri di testo:
“Se non ritenga che sia necessario ed urgente agire affinché
i libri di testo rispettino le indicazioni contenute nel
codice di autoregolamentazione Polite (esplicitate
operativamente nei due vademecum allegati al codice)
attraverso una dichiarazione di adesione al medesimo codice”.
Polite è un codice di autoregolamentazione elaborato
dall’associazione degli editori (Aie) nel 1999 per
l’eliminazione degli stereotipi e la presenza adeguata di
personaggi femminili nei libri di testo. Si chiede che
Polite possa diventare legge. (Public Policy)
LAP