ROMA (Public Policy) – La commissione Agricoltura della Camera ha votato mercoledì il mandato al relatore (Luciano Cadeddu, M5s) per riscrivere il testo della pdl Gallinella sulle semplificazioni in agricoltura (‘Disposizioni per la semplificazione e l’accelerazione dei procedimenti amministrativi nelle materie dell’agricoltura e della pesca nonché delega al Governo per il riordino e la semplificazione della normativa in materia di pesca e acquacoltura’). La decisione, viene riferito, si è resa necessaria sia per la necessità di ‘pulizia’ della proposta, dopo che alcuni interventi contenuti nel testo iniziale sono stati approvati con altri provvedimenti, sia per quella di integrarla in alcuni punti, anche alla luce delle risultanze delle audizioni svolte. I lavori, con l’attività emendativa, dovrebbero entrare nel vivo solo dopo la pausa estiva.
Inoltre, alla pdl sono state abbinate altre tre proposte di legge: la pdl Parolo (Lega) su ‘Delega al Governo per la razionalizzazione e la ricomposizione dei fondi agricoli e il riordino delle proprietà frammentate nei territori montani, nonché modifica all’articolo 97 del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in materia di funzioni dei segretari comunali e provinciali’; la pdl Russo (FI) su ‘Introduzione dell’obbligo di indicare, nella lista delle vivande, l’origine delle materie prime impiegate negli esercizi pubblici di somministrazione di cibi e bevande’; la pdl arrivata dalla Regione Marche su ‘Modifiche alla legge 11 febbraio 1992, n. 157 Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio’.