Si va verso un decreto Mit con le norme Madia sul Tpl

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di Sonia Ricci

ROMA (Public Policy) – In rimessa gli autobus più inquinanti utilizzati in città, affitto di treni, tram e autobus necessari al trasporto pubblico locale, multe più care per chi viaggia senza biglietto, conteggio elettronico dei passeggeri e rimborso del ticket per i ritardi.

Queste le norme contenute nel decreto attuativo Madia-Delrio, “saltate” a seguito della sentenza della Corte costituzionale sulla riforma della Pubblica amministrazione (per un vizio procedurale), che potrebbero entrare in un nuovo provvedimento a firma del ministero dei Trasporti.

A confermarlo il ministro Graziano Delrio nel corso di un convegno sul Tpl organizzato dall’Asstra. A quanto si apprende, lo stesso provvedimento potrebbe contenere delle norme sull’integrazione fra Ferrovie dello Stato e Anas.

In particolare, l’intervento potrebbe riguardare l’autonomia finanziaria di Anas e la sua presenza nel perimetro della P.a.

Non solo, il ministero studia anche una norma – al momento solo ipotetica – per la detrazione degli abbonamenti di treni e autobus del Tpl. La norma, viene riferito, riguarderebbe in particolare i pendolari, soprattutto a fronte negli ultimi rincari di inizio anno nelle tratte ferroviarie.

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@ricci_sonia