ROMA (Public Policy) – Verranno inserite, nel nostro codice penale, tra i delitti contro la personalità internazionale dello Stato, nuove fattispecie di terrorismo internazionale e, tra i delitti contro la personalità interna dello Stato, la fattispecie di terrorismo nucleare.
È quanto prevede il ddl Terrorismo, varato dal governo a inizio settembre, e attualmente all’esame della Camera. Il termine per la presentazione degli emendamenti nelle commissioni Esteri e Giustizia è scaduto lunedì alle 14.
Il ddl è stato presentato dal governo alla Camera il 10 settembre ma la discussione nelle commissioni di Montecitorio è iniziata solo poco prima degli attentati di Parigi del 13 novembre.
Il ddl in pratica autorizza la ratifica della convenzione del Consiglio d’Europa per la prevenzione del terrorismo, fatto a Varsavia il 6 16 maggio 2005; della convenzione internazionale per la soppressione di atti di terrorismo nucleare, fatta a New York 14 il settembre 2005; del protocollo di emendamento alla Convenzione europea per la repressione del terrorismo, fatto a Strasburgo il 15 maggio 2003; della convenzione del Consiglio d’Europa sul riciclaggio, la ricerca, il sequestro e la confisca dei proventi di reato, fatta a Varsavia il 16 maggio 2005.
E prevede, quindi, lo scambio di informazione tra tutti i Paesi Onu in caso di reati accertati di terrorismo.
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VIC