ROMA (Public Policy) – Il governo conta di poter adottare il Piano nazionale antiviolenza “entro il mese di ottobre”. Lo rende noto, rispondendo in commissione Affari sociali alla Camera a un’interrogazione di Valeria Valente del Pd, il sottosegretario alle Riforme Ivan Scalfarotto.
In ordine alle risorse finanziarie stanziate per l’attuazione del Piano d’azione straordinario contro la violenza sessuale e di genere, precisa Scalfarotto, “è stato incrementato – per l’anno 2013 – il Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità di 10 milioni di euro, stanziando, successivamente, con la legge di Stabilità 2014 risorse finanziarie aggiuntive pari a 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2014, 2015 e 2016”.
Per quanto riguarda, invece, “il potenziamento delle forme di assistenza e di sostegno alle donne vittime di violenza e ai loro figli attraverso modalità omogenee di rafforzamento della rete dei servizi territoriali, dei centri antiviolenza e dei servizi di assistenza alle donne vittime di violenza”, sono stati stanziati e assegnati 10 milioni di euro per il 2013 e 7 milioni per il 2014, “nonché 10 milioni di euro a decorrere dal 2015”.
Per accelerare i tempi del riparto delle risorse da trasferire alle Regioni per il finanziamento dei centri antiviolenza, “il governo – spiega Scalfarotto – ha predisposto la bozza di decreto, accorpando le risorse riferite agli esercizi finanziari 2013 e 2014, per un complessivo importo pari a 17 milioni di euro”. La bozza è stata trasmessa alla Conferenza Stato-Regioni, ed è intenzione del Governo “erogare le risorse entro il mese di luglio”. (Public Policy)
GAV