ROMA (Public Policy Bytes) – Reddit, piattaforma statunitense di social news e forum, ha intentato una causa contro il Governo australiano e il suo ministero delle Comunicazioni sull’Online safety amendment. La nuova legge – prima al mondo nel suo genere, come sottolineato dal primo ministro Anthony Albanese – vieta dal 10 dicembre l’accesso ad alcuni social network e piattaforme digitali ai minori di 16 anni, imponendo ai fornitori di tali servizi di adottare “ragionevoli misure” per la verifica dell’età degli utenti.
In un atto depositato all’Alta Corte australiana, l’azienda californiana sostiene che il divieto debba essere annullato poiché interferirebbe con la libertà di parola e di comunicazione politica sancite dalla Costituzione del Paese. In alternativa – si legge nel documento – Reddit punta a essere rimosso dalla lista di piattaforme soggette al divieto, poiché il suo scopo non sarebbe quello di “consentire l’interazione sociale online tra due o più utenti finali”, ma di diffondere informazioni – sostenendo che “Reddit non è una piattaforma di social media”.
La causa fa seguito a quella analoga depositata a novembre dal Digital freedom project, non-profit australiana che difende i diritti digitali degli utenti online. Amnesty international ha pubblicamente condiviso tale posizione, sostenendo in una nota che “il governo australiano dovrebbe regolamentare rigorosamente le piattaforme dei social media, non vietarne l’uso a bambini e giovani”, esprimendo le stesse preoccupazioni circa la violazione del “diritto dei giovani a esprimersi online”.
Anche Unicef Australia, in un comunicato, ha criticato la nuova norma, sostenendo che “i cambiamenti non risolveranno i problemi che i giovani affrontano online” e sottolineando che “i social media hanno molti aspetti positivi, come l’istruzione e la possibilità di rimanere in contatto con gli amici”, ritenendo che sia “più importante rendere le piattaforme dei social media più sicure e ascoltare i giovani per assicurarci che qualsiasi cambiamento sia davvero utile”.
Infine, in una nota condivisa sulla piattaforma stessa, Reddit ricorda che “la stessa commissaria alla sicurezza online ha dichiarato che l’approccio adottato dalla norma non è quello che avrebbe preferito”.
Attualmente – oltre a Reddit – sono sottoposte al divieto Facebook, Instagram, Snapchat, Threads, TikTok, X, YouTube, Kick e Twitch. (Public Policy Bytes) DVZ
