BRUXELLES (Public Policy / Policy Europe) – Il Parlamento Ue, riunito in sessione plenaria a Strasburgo, ha approvato martedì in via definitiva il Digital martkets act (Dma) e il Digital services act (Dsa), rispettivamente con 588 voti a favore e con 539 voti a favore.
In base al Dsa le piattaforme online, come i social media e i mercati, dovranno adottare – in sintesi – misure per proteggere i propri utenti da contenuti e beni illegali. Piattaforme e servizi online molto grandi saranno soggetti a obblighi più severi, proporzionati ai rischi che rappresentano per la società. Le grandi aziende tecnologiche dovranno essere più trasparenti sulle loro operazioni e agire per prevenire la diffusione della disinformazione e gli effetti negativi sui diritti fondamentali. La pubblicità mirata sarà limitata e i “modelli oscuri” e altre pratiche ingannevoli saranno bandite.
Il Dma si concentra invece sulle pratiche scorrette messe in atto dalle più grandi piattaforme online che fungono da gatekeeper nel mercato digitale, come social network, messenger e motori di ricerca. L’obiettivo è stabilire condizioni di parità per incoraggiare la crescita e l’innovazione e una maggiore scelta per gli utenti.
