BRUXELLES (Public Policy / Policy Europe) – Via libera definitivo dalla plenaria del Parlamento Ue, riunita a Strasburgo, alla riforma del Patto di stabilità.
Nel dettaglio, il cosiddetto braccio preventivo è passato con 367 voti a favore, 161 contrari e 69 astenuti; il cosiddetto braccio correttivo è passato con 368 voti a favore, 166 contrari e 64 astenuti; la direttiva sui quadri di bilancio è invece passata con 359 voti a favore, 166 contrari e 61 astenuti.
Adesso il Consiglio Ue potrà approvare in via definitiva il pacchetto. La procedura – a quanto si apprende – prevede un via libera da parte del Coreper venerdì mattina e il voto finale senza discussione durante il Consiglio Agrifish di lunedì 29 aprile.
I VOTI ITALIANI
Gli europarlamentari italiani di Fratelli d’Italia, della Lega, di Forza Italia e del Pd si sono astenuti al momento del voto. Gli europarlamentari M5s hanno votato contro.
Gli europarlamentari italiani di Renew si sono invece divisi: Nicola Danti di Italia viva si è astenuto, Massimo Castaldo di Azione ha votato contro e Sandro Gozi, del Pse ma eletto con la lista francese Renaissance, ha votato a favore.
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NAF
