BRUXELLES (Public Policy / Policy Europe) – Il Consiglio Ue ha formalmente adottato lunedì una revisione mirata di alcuni atti di base della Politica agricola comune (Pac). “Questa revisione risponde alle preoccupazioni espresse dagli agricoltori negli ultimi mesi e tiene conto dell’impatto degli sviluppi geopolitici, come le conseguenze dell’invasione russa dell’Ucraina, e degli eventi meteorologici estremi”, afferma il Consiglio con una nota.
La revisione riguarda alcuni elementi del regolamento sui piani strategici della Pac e del regolamento sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della Politica agricola comune (il “regolamento orizzontale”). Le norme aggiornate – si legge – comportano una semplificazione, riducono gli oneri amministrativi e offrono una maggiore flessibilità per il rispetto di alcune condizioni ambientali, garantendo al contempo un quadro prevedibile per gli agricoltori.
La legge sarà ora firmata dai rappresentanti del Consiglio e del Parlamento europeo. Sarà poi pubblicata nella Gazzetta Ufficiale Ue ed entrerà in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione, entro la fine di maggio. Gli agricoltori potranno applicare retroattivamente alcune delle nuove norme relative alle condizionalità ambientali per l’anno di rivendicazione 2024.