ROMA (Public Policy Bytes) – I nuovi prestiti generali alle aziende di intelligenza artificiale nel mercato delle leve finanziarie e del debito privato sono triplicati tra il 2023 e il 2024 e nuovamente nel 2025, raggiungendo circa 100 miliardi di dollari da inizio anno.
È quanto stima la Bank of England nel suo Financial stability report del primo semestre del 2025, che segnala un aumento dei rischi per il sistema finanziario.
Secondo la banca centrale, una parte rilevante degli investimenti in infrastrutture per l’IA sarà verosimilmente finanziata tramite debito. Tale spesa – si legge nel documento – potrebbe superare i 5.000 miliardi di dollari nei prossimi 5 anni, trainata da previsioni che indicano un aumento della capacità dei data center compreso tra il 30% e il 70% entro il 2029.
Il report rileva inoltre che le aziende dell’IA rappresentano il 44% della capitalizzazione di mercato e il 67% dei rendimenti da inizio anno dell’indice S&P 500. In questo contesto, la Bank of England osserva che le loro valutazioni azionarie, secondo metriche che ne stimano il rendimento futuro atteso, risultano eccessivamente elevate rispetto ai massimi livelli storici raggiunti sui principali mercati e, negli Stati Uniti, alcuni indicatori si avvicinano ai valori registrati prima dello scoppio della bolla delle dot-com. (Public Policy Bytes) DVZ




