BRUXELLES (Public Policy / Policy Europe) – La Commissione europea ha stabilito che il servizio di social network online di X (ex Twitter) non deve essere designato come servizio di piattaforma principale ai sensi della legge sui mercati digitali (Dma). “La decisione odierna giunge dopo un’approfondita indagine di mercato avviata il 13 maggio 2024 a seguito della notifica da parte di X del suo status di potenziale gatekeeper. Insieme alla notifica, X ha presentato anche argomentazioni di replica, spiegando perché il suo servizio di social network online non dovrebbe, a suo avviso, qualificarsi come un importante gateway tra imprese e consumatori, anche se si ritiene che X soddisfi le soglie quantitative stabilite nel Dma”, spiega Bruxelles con una nota.
A seguito di una valutazione approfondita di tutte le argomentazioni, compresi i contributi delle parti interessate, e dopo aver consultato il Comitato consultivo per i mercati digitali, la Commissione – si legge – ha concluso che X non si qualifica effettivamente come gatekeeper in relazione al suo servizio di social network online, dato che l’indagine ha rivelato che non è un gateway importante per gli utenti commerciali per raggiungere gli utenti finali.
Su X, ha precisato il portavoce della Commissione Ue in conferenza stampa, “resta il caso in corso sul Dsa, dove” l’ex Twitter “è designato come piattaforma online di grandi dimensioni, e in cui si stanno affrontando diversi rischi e sospette violazioni”.