La Bei sosterrà Deutsche Bank con 500 milioni per l’eolico in Ue

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BRUXELLES (Public Policy / Policy Europe) – La Banca europea per gli investimenti (Bei) sosterrà Deutsche Bank con una controgaranzia di 500 milioni di euro per supportare i produttori di attrezzature per l’energia eolica in Europa. L’operazione, si legge in una nota, “consentirà a Deutsche Bank di costituire un portafoglio di garanzie bancarie fino a 1 miliardo di euro per nuovi investimenti in parchi eolici nell’Ue”.

L’operazione è la prima nell’ambito del piano della Bei lanciato a dicembre 2023 per l’erogazione di 5 miliardi di euro di controgaranzie ai principali finanziatori del settore per rafforzare la fornitura di garanzie bancarie commerciali alle imprese dell’eolico in Europa. L’iniziativa è stata lanciata anche nell’ambito del “pacchetto eolico” dell’Ue presentato dalla Commissione europea (vedi Policy Europe “ENERGIA…“, del 04/10/2023 delle 13,07). Mira a mantenere una catena di approvvigionamento di energia eolica sana e competitiva in tutta l’Unione.  Le controgaranzie liberano ulteriori finanziamenti che possono essere utilizzati per far fronte all’aumento della produzione necessario per accelerare la diffusione dell’energia eolica.

Il piano è finalizzato a una migliore condivisione dei rischi di credito che le banche commerciali devono affrontare in questi finanziamenti. Lo strumento, si legge nel comunicato, “facilita l’accesso alle linee di garanzia di pagamento anticipato e di esecuzione, a vantaggio sia delle banche che del settore”. Con questa misura Deutsche Bank consentirà ai produttori di ricevere pagamenti anticipati e di fornire garanzie di rendimento quando intraprendono nuovi progetti eolici. Lo schema di garanzia consente inoltre ai produttori di pagare in anticipo i loro fornitori per la fornitura di parchi eolici e dei relativi componenti della catena del valore dell’energia eolica, tra cui turbine, infrastrutture di connessione alla rete, cavi e stazioni di trasformazione. Si stima che lo strumento di garanzia di 1 miliardo di euro predisposto dalla Bei e da Deutsche Bank possa avviare investimenti privati fino a 8 miliardi di euro.

“Sebbene il settore dell’energia eolica sia stato finora una storia di successo per l’Ue, nella catena di approvvigionamento permangono sfide dovute all’incertezza della domanda, alla lentezza delle autorizzazioni dei progetti, alle strozzature della catena di approvvigionamento, all’inflazione elevata e ai prezzi delle materie prime, nonché alla maggiore concorrenza internazionale”, si legge ancora nella nota. L’energia eolica svolgerà un ruolo significativo nel raggiungimento dell’obiettivo dell’Ue in materia di energie rinnovabili. Affinché l’Ue raggiunga una quota di energia rinnovabile del 45% entro la fine del decennio, “la capacità eolica installata dovrà aumentare di 117 gigawatt (Gw), di cui l’iniziativa della Bei, del valore di 5 miliardi di euro, consentirà di costruire 32 Gw”, sostiene ancora la Banca multilaterale.

“Non ci può essere una transizione energetica pulita di successo senza un forte settore produttivo di tecnologia pulita nell’Ue: questa iniziativa aiuterà il settore eolico europeo ad avere accesso al sostegno finanziario necessario per continuare a prosperare in patria e sulla scena mondiale”, ha dichiarato Maroš Šefčovič, vicepresidente esecutivo della Commissione europea per l’European Green Deal, le relazioni interistituzionali e la previsione.

Per il Ceo di Asia Pacifico, Europa, Medio Oriente e Africa (Emea) e Germania e membro del consiglio di amministrazione di Deutsche Bank, Alexander von zur Muehlen, “queste partnership tra attori pubblici e settore privato saranno una pietra miliare per finanziare il successo della trasformazione digitale e sostenibile”. (Public Policy / Policy Europe) GMA