L’app Covid vista da Bruxelles: garantire l’interoperabilità

0

BRUXELLES (Policy Europe / Public Policy) – “Gli Stati membri, con il sostegno della Commissione, hanno concordato un protocollo per garantire l’interoperabilità transfrontaliera tra app di tracciamento in modo che i cittadini possano essere avvisati di una potenziale infezione da coronavirus anche quando viaggiano nell’Ue”.

È quanto si legge nel Pacchetto Turismo e Trasporti adottato mercoledì dalla Commissione europea. Il protocollo, precisa l’esecutivo Ue, “guiderà gli sviluppatori che lavorano con le autorità sanitarie nazionali”.

“Tali app di tracciamento devono essere volontarie, trasparenti, temporanee, sicure, utilizzando dati anonimi” e dovranno anche “fare affidamento sulla tecnologia Bluetooth ed essere interoperabili oltre i confini e tra i sistemi operativi”.

L’interoperabilità è fondamentale – si legge ancora – i cittadini dell’Ue devono essere in grado di ricevere avvisi di una possibile infezione in modo sicuro e protetto, ovunque si trovino nell’Ue e qualunque app stiano utilizzando”.

La Commissione sostiene gli Stati membri nel trovare la soluzione giusta, in linea con i principi stabiliti nel toolbox dell’Ue e gli orientamenti della Commissione sulla protezione dei dati”, si legge nel testo.

tutte le misure del Pacchetto – in abbonamento

TML