BRUXELLES (Public Policy / Policy Europe) – “Subito dopo l’adozione del regolamento da parte del Parlamento europeo e del Consiglio, la Commissione presenterà un regolamento di esecuzione per le omologazioni di questi veicoli, istituendo così un processo di omologazione solido e a prova di evasione per i veicoli che sono alimentati esclusivamente, in via permanente, con combustibili rinnovabili di origine non biologica”. Questo un passaggio della dichiarazione della Commissione europea sugli e-fuel concordata con la Germania, che ha sbloccato l’approvazione del regolamento sulle emissioni auto.
Nella dichiarazione la Commissione europea fa riferimento al considerando 11 del regolamento che impegna Bruxelles a presentare una proposta per l’immatricolazione dopo il 2035 di veicoli alimentati esclusivamente con carburanti neutrali a livello di CO2. “La Commissione europea – si legge ancora nella dichiarazione concordata con Berlino – è impegnata in una regolamentazione climatica tecnologicamente neutra, in particolare per quanto riguarda la regolamentazione degli standard di emissione di CO2 per auto e veicoli commerciali leggeri”. Bruxelles si impegna ad adoperarsi “per procedure rapide all’interno del comitato tecnico per i veicoli a motore (Tcmv) e si dedicherà all’interno del quadro giuridico per portare a termine con successo il processo decisionale”.
La Commissione si impegna inoltre a presentare un atto delegato che specifichi in che modo i veicoli alimentati esclusivamente da e-fuel contribuirebbero agli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2, in relazione alla regolamentazione sugli standard di emissione CO2. “Nel caso in cui i colegislatori respingano la proposta, la Commissione seguirà un altro percorso legislativo, come una revisione del regolamento CO2 per attuare almeno il contenuto giuridico dell’atto delegato”, scrive Bruxelles.