STRASBURGO (Public Policy / Policy Europe) – Raffaele Fitto sarà vicepresidente esecutivo della Commissione europea responsabile della Coesione e delle riforme.
Lo ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, durante la conferenza stampa al termine della Conferenza dei capigruppo.
Come si legge nella lettera d’incarico del candidato vicepresidente, Fitto sarà inoltre responsabile dello Sviluppo regionale e delle città. Dovrà assicurarsi che l‘Ue continui a supportare le riforme e gli investimenti che contribuiscono direttamente a rafforzare la crescita europea, in particolare quelli legati al Recovery Fund che devono essere portati a termine entro il 2026. Tra le altre cose, Fitto dovrà contribuire al Piano casa dell’Unione europea, al Piano di adattamento climatico e alla revisione delle politiche pre-allargamento.
TUTTI I NOMI
Von der Leyen ha annunciato alla stampa dopo la riunione della Conferenza dei presidenti dei gruppi politici del Parlamento europeo la squadra dei 6 vicepresidenti esecutivi e dei 20 commissari proposti per il nuovo mandato della Commissione. L’attuale struttura, priva di vice presidenti interposti tra i vicepresidenti esecutivi e il resto dei commissari, “è più lineare e più interconnessa” in virtù dell’impatto trasversale che le politiche in un ambito hanno in tutti gli altri, ha detto ai giornalisti.
Le deleghe sono così suddivise:
TRANSIZIONE VERDE E CONCORRENZA
L’attuale ministra spagnola per l’Ambiente, membro del Partito socialista europeo (Pse), Teresa Ribera, sarà vicepresidente esecutiva responsabile per la “Transizione pulita, equa e competitiva. “Assicurerà che le politiche degli Stati membri siano in linea con quanto sancito dal Green Deal e con l’obiettivo di industrializzazione dell’economia”, ha detto von der Leyen.
SOVRANITÀ TECNOLOGICA, SICUREZZA E DEMOCRAZIA
La finlandese Henna Virkunnen, membro del Partito popolare europeo (Ppe) sarà vicepresidente esecutiva responsabile anche per la Sicurezza e la democrazia. “Sarà responsabile anche per le tecnologie di frontiera e il digitale e ho chiesto di occuparsi degli aspetti interni ed esterni della Sicurezza, ma anche di rafforzare le fondamenta della democrazia come lo stato di diritto e proteggerlo quando minacciato”, ha detto von der Leyen.
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NAF-GMA
(foto cc Palazzo Chigi)