BRUXELLES (Public Policy / Policy Europe) – Gli ambasciatori degli Stati membri dell’Ue, riuniti nel Coreper, hanno espresso mercoledì la loro contrarietà agli otto emendamenti approvati dal Parlamento Ue sul regolamento Deforestazione.
A quanto si apprende da fonti diplomatiche, la presidenza ungherese ha infatti proposto di non accogliere gli emendamenti aggiuntivi approvati la settimana scorsa dalla plenaria, con il sostegno del Ppe e degli altri partiti di destra. L’unica modifica resta dunque la proroga di un anno per l’applicazione del regolamento, come proposto originariamente dalla Commissione.
Durante la discussione, l’Italia ha dichiarato il proprio favore agli emendamenti del Parlamento, al contempo sottolineando che il principale obiettivo rimane assicurare l’approvazione della proroga entro la fine dell’anno. Già lo scorso 16 ottobre il Coreper aveva approvato senza modifiche la proposta della Commissione, con l’obiettivo di dare il via libera finale prima dell’attuale data di applicazione del 30 dicembre 2024.
Il primo trilogo, l’incontro negoziale tra Parlamento, Consiglio Ue e Commissione, sulla proroga dell’applicazione del regolamento si terrà oggi, come confermano a Policy Europe fonti parlamentari.
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NAF
