BRUXELLES (Public Policy / Policy Europe) – Via libera dalla Commissione Ue alla tabella di marcia per eliminare tutte le dipendenze dell’Unione europea dall’energia russa. Per quanto riguarda il gas, l’obiettivo è di vietare entro la fine del 2025 le importazioni di gas russo sul mercato spot ed entro il 2027 di vietare tutte le altre importazioni, Gnl compreso.
Tra il 2021 e il 2023, l’Ue ha ridotto le importazioni di gas russo di oltre il 70%, passando da 150 a 43 miliardi di metri cubi. Nonostante questi sforzi di riduzione, nel 2024 l’Ue importava ancora 52 miliardi di metri cubi di gas russo (32 miliardi di metri cubi tramite gasdotto e 20 miliardi di metri cubi tramite Gas naturale liquefatto (Gnl), pari a circa il 19% delle importazioni totali di gas dell’Ue.
Lo scorso anno la tendenza al ribasso si è infatti interrotta e le importazioni dalla Russia sono aumentate. Le importazioni di Gnl sono cresciute del 12% rispetto al 2023, passando da 18 a 20 miliardi di metri cubi, e quelle dei gasdotti del 26%, da 25 a 32 miliardi di metri cubi. La Commissione europea stima che l’Ue possa risparmiare più di 15 miliardi di metri cubi di gas all’anno, riducendo la domanda complessiva di gas dell’Ue di 40-50 miliardi di metri cubi entro il 2027.
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