BRUXELLES (Public Policy Europe) – Il relatore della proposta legislativa sull’euro digitale al Parlamento europeo, lo spagnolo del Partito popolare europeo, Fernando Navarrete Rojas, ha organizzato un ciclo di seminari di lavoro per i deputati della commissione Affari economici (Econ). Lo apprende Policy Europe da fonti parlamentari.
Gli incontri si svolgeranno a porte chiuse, cominceranno lunedì 14 luglio e termineranno il 25 settembre. Nel primo giorno di lavoro i deputati riceveranno i rappresentanti della Commissione europea per fare il punto su come si è sviluppato nel tempo il settore dei fornitori dei servizi di pagamento nell’Ue. Negli incontri successivi del mese di luglio i deputati si confronteranno con i rappresentanti della Banca centrale europea sul limite da fissare per i portafogli di euro digitale e come questo potrà impattare sulla stabilità finanziaria. Sarà poi la volta di un confronto con il settore privato sui costi delle diverse soluzioni di pagamento. Gli altri incontri previsti a settembre saranno un’altra occasione di confronto con gli stessi interlocutori sui temi del modello di compensazione, sull’infrastruttura e sull’uso offline dell’euro digitale.
Le discussioni, chiarisce una fonte parlamentare, hanno l’obiettivo di dare spazio a un dibattito più approfondito sui dettagli della proposta legislativa e definire la posizione del Parlamento europeo sulla proposta legislativa avendo una prospettiva quanto più ampia degli interessi e delle esigenze dei vari attori coinvolti (Commissione europea, Bce e settore privato). Il mese di luglio e di settembre saranno quindi dedicati alla discussione, a cui contribuirà anche la regolare audizione prevista per il 4 settembre in commissione Econ del membro del comitato esecutivo della Bce, Piero Cipollone, che aggiornerà la commissione sugli avanzamenti a livello tecnico. È da escludere che entro fine settembre ci siano progressi dal punto di vista legislativo, fa sapere la fonte.