Il Governo studia incentivi per aggregazioni tra operatori del gas

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ROMA (Public Policy) – Per “promuovere la creazione di imprese di dimensioni adeguate a imprimere maggiore impulso competitivi, nelle gare d’ambito per l’affidamento del servizio di distribuzione di gas naturale, sono incentivate le aggregazioni a livello nazionale tra operatori della distribuzione gas“. È una delle norme sul tavolo di Governo e maggioranza, apprende Public Policy, che potrebbe essere inserita nel ddl Concorrenza.

La stessa norma punterebbe a definire i criteri per il riconoscimento degli incentivi: per i processi di aggregazione che conducano alla formazione o al rafforzamento di un operatore che serva tra 100.000 e 500.000 punti di riconsegna a livello nazionale si prevede, per la totalità delle località delle imprese che si sono aggregate, l’allineamento del valore delle immobilizzazioni nette di località al valore di rimborso calcolato secondo le linee guida in materia, a partire dal primo anno in cui ha efficacia l’operazione di aggregazione; per i processi di aggregazione che conducano alla formazione di un operatore di dimensioni diverse da quelle precedenti si prevede, per le sole località dell’impresa aggregata, l’allineamento del valore delle immobilizzazioni nette di località al valore di rimborso calcolato in base alle linee guida in materia a partire dal primo anno in cui ha efficacia l’operazione di aggregazione. (Public Policy) FRA