BRUXELLES (Public Policy Europe) – La Commissione europea propone di sospendere parzialmente la partecipazione di Israele a Horizon Europe. La sospensione viene considerata come risposta alla revisione dell’art. 2 dell’Accordo di associazione Ue-Israele e riguarda specificamente la partecipazione di entità con sede in Israele alle attività finanziate nell’ambito dell’Accelerator del Consiglio europeo per l’innovazione (Cei), spiega Bruxelles. Per essere applicata la sospensione deve essere confermata da Parlamento europeo e Consiglio Ue.
Il rispetto degli obblighi dell’articolo 2 dell’Accordo “costituisce una parte essenziale della cooperazione Ue-Israele ai sensi dell’accordo, anche per quanto riguarda la cooperazione scientifica e tecnologica bilaterale tra le due parti”, si sottolinea in un comunicato stampa. La situazione umanitaria a Gaza “rimane grave”, secondo la Commissione, nonostante la pausa umanitaria giornaliera nei combattimenti annunciata dal governo Israeliano e malgrado Israele “abbia inserito alcuni dei suoi impegni nell’ambito dell’intesa comune sugli aiuti umanitari e l’accesso”.
“Questa decisione inciderà sulla partecipazione di entità israeliane all’Accelerator del Consiglio europeo per l’innovazione (Cei), che si rivolge a start-up e piccole imprese con innovazioni dirompenti e tecnologie emergenti con potenziali applicazioni a duplice uso, come la sicurezza informatica, i droni e l’intelligenza artificiale“, si legge nella nota. La sospensione proposta è un’azione mirata e reversibile e che non incide sulla partecipazione di università e ricercatori israeliani a progetti collaborativi e attività di ricerca nell’ambito di Horizon Europe, precisa la Commissione.