ROMA – (Public Policy) – Taglio di 49 milioni di euro dei finanziamenti per il Mose nel 2014, da ricollocare tra quelli previsti per la stessa opera nel 2017. Le risorse liberate nel 2014 dovranno essere reimpiegate nella costruzione del Tav Torino-Lione, che a sua volta vedrà ridursi nel 2017 49 milioni in favore dei comuni di Venezia, Chioggia e Cavallino Treporti per l’edificazione di una piattaforma d’altura antistante il Porto di Venezia. È quanto prevede la bozza di un emendamento alla Manovra predisposto dal governo, di cui Public Policy è in possesso.
L’anticipo del finanziamento in favore dell’alta velocità in Val Susa – si legge nella relazione all’emendamento – “consente la rapida attivazione delle misure a favore dei territori interessati dalla realizzazione di grandi infrastrutture, quali la nuova linea ferroviaria Torino-Lione, con la finalità di limitarne gli impatti e renderla vantaggiosa per le collettività territoriali”. Quindi l’emendamento non prevede maggiori stanziamenti o tagli di spesa, ma solo una rimodulazione dei finanziamenti “per la realizzazione di grandi infrastrutture”. (Public Policy)
SOR