ROMA (Public Policy) – Istituire, a decorrere dal 1° gennaio 2026, un Nucleo end of Waste (New), posto alle dipendenze funzionali del Mase, che assicuri un supporto qualificato allo svolgimento delle attività istruttorie riguardanti l’adozione dei decreti relativi ai criteri per le operazioni di recupero dei rifiuti.
Lo prevede la bozza del dl Ambiente, presa in visione da Public Policy.
Il Nucleo, che integra competenze tecniche e giuridiche, sarà composto da cinque membri scelti tra professori o ricercatori universitari, tra il personale delle pubbliche amministrazioni e in regime di diritto pubblico, compreso quello appartenente a enti di ricerca, al Sistema nazionale a rete per la protezione dell’ambiente, all’Istituto superiore di sanità, all’Enea, a esclusione del personale docente, educativo e amministrativo tecnico e ausiliario delle istituzioni scolastiche, ovvero tra soggetti, anche estranei alla pubblica amministrazione, in possesso di diploma di laurea o laurea magistrale, con almeno cinque anni di esperienza professionale in materia ambientale, con particolare riferimento al settore dell’economia circolare.
I membri saranno nominati con decreto del Mase, senza procedura congressuale, per quattro anni e rinnovabili una sola volta. (Public Policy) VAL