ROMA (Public Policy) – La commissione Giustizia al Senato inizierà la prossima settimana l’esame di un disegno di legge che interviene sull’elezione dei componenti togati del Consiglio superiore di magistratura (Csm), presentato dal capogruppo di Forza Italia in commissione Pierantonio Zanettin. È quanto emerge al termine dell’ultimo ufficio di presidenza della 2a di Palazzo Madama. In particolare, il ddl riguarda il cosiddetto “sorteggio temperato”.
Infatti l’iniziativa “si propone di spezzare il legame fra magistrato e correnti tramite l’introduzione, nel procedimento elettorale della componente togata del Csm, di un sistema che consenta la possibilità di candidarsi anche a quei magistrati non supportati dalla corrente maggiormente influente di turno: il sorteggio temperato”, si legge nella relazione di accompagnamento al ddl presentato da Zanettin.
Recentemente il Governo aveva deciso di “prendere tempo” per l’emanazione dei decreti legislativi sulla riforma del Csm e dell’ordinamento giudiziario promossa dall’ex ministra Marta Cartabia e approvata nella scorsa legislatura . Infatti con l’ok a un emendamento dell’Esecutivo al dl Pnrr il termine per l’emanazione dei dlgs è slittato dal 21 giugno al 31 dicembre.
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