ROMA (Public Policy) – Sono 51 i decreti attuativi ancora non adottati dal ministero dell’Agricoltura, guidato da Stefano Patuanelli. Per 12 di questi il termine di adozione è già scaduto. Secondo l’analisi di Public Policy ammontano a circa 340 milioni le risorse ferme in attesa dell’ok ai relativi dm.
Vediamo il dettaglio:
MANOVRA 2021
Tre dm sono legati all’ultima manovra e dovevano essere adottati entro inizio marzo 2021. Uno, il più pesante dei 12, è indispensabile per sbloccare i 300 milioni del Fondo per lo sviluppo ed il sostegno della pesca e dell’acquacoltura. Servirà l’intesa in Conferenza Stato-Regioni. Fermi anche i 10 milioni del Fondo per la tutela ed il rilancio della filiera apistica, brassicola della canapa e della frutta a guscio, per l’ok al dm serviranno l’intesa in Conferenza Stato-Regioni e il concerto del Mef. Il terzo dm, infine, dovrebbe istituire e regolare la tenuta del registro telematico delle operazioni di carico e scarico dei cereali e delle farine di cereali (oneri pari a 1 milione).
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