ROMA (Public Policy) – Si compone di 9 articoli il decreto attuativo del “Bonus elettrodomestici” introdotto dalla legge di Bilancio 2025 e modificato ad aprile scorso tramite un emendamento di Fratelli d’Italia al decreto Bollette.
Il dm Mimit-Mef, preso in visione da Public Policy e firmato dai ministri Urso e Giorgetti, disciplina i criteri e le modalità per la concessione del contributo riconosciuto all’utente finale in forma di voucher, cui consegue uno sconto in fattura da parte del venditore al momento dell’acquisto dell’elettrodomestico.
Condizione essenziale per l’erogazione del contributo, viene precisato, è la consegna al venditore di un elettrodomestico della stessa tipologia e di classe energetica inferiore a quello agevolato, nonché, a cura del venditore, il suo corretto smaltimento finalizzato al riciclo.
Ammontano a 50 milioni di euro le risorse messe a disposizione del contributo che verrà riconosciuto rispettando l’ordine temporale di presentazione delle istanze.
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GPA