(Public Policy) – Roma, 9 ago – (di Sonia Ricci e Viola
Contursi) Il dl Fare, dopo 44 ore di ostruzionismo del
Movimento 5 stelle alla Camera (il 26 luglio scorso), un
passaggio (non poco discusso) al Senato e il ritorno a
Montecitorio è stato convertito in legge con 319 voti
favorevoli.
Un decreto omnibus, come ha sottolineato ieri a
Montecitorio lo stesso sottosegretario all’Economia Pier
Paolo Baretta: dalla legge Sabatini (che permette alle
imprese di acquistare macchinari a tasso agevolato) estesa
agli investimenti Ict (Tecnologie dell’informazione e della
comunicazione) al risparmio dell’obbligatorietà per
l’anticipazione negli appalti, passando dalla riduzione
delle semplificazioni per l’edilizia alla sospensione del
pagamento delle concessioni demaniali marittime fino al 15
settembre.
E ancora: dal wi-fi libero alle multe light, dallo stop
all’incompatibilità per parlamentari-sindaci dei comuni
sotto i 15mila abitanti al Fondo di garanzia esteso a
professionisti e coop sociali, dai soldi alla scuola allo
stop del tetto agli stipendi dei manager e ai tagli a banda
larga e fondo per sgravi Irap per ‘salvare’ le emittenze
radio televisive locali.
Dal passaggio a Palazzo Madama il testo esce con ulteriori
modifiche e con alcuni dietrofront: si inizia con la
cancellazione dell’obbligo per le imprese di presentare il
cosiddetto Durt (Documento unico di regolarità tributaria) –
introdotto alla Camera con un emendamento M5s, che poi gli
stessi 5 stelle hanno disconosciuto – per la responsabilità
solidale degli appalti. Si prosegue con il taglio uniforme
del 25% per gli stipendi dei manager pubblici e al via
libera all’Authority di regolazione dei trasporti a Torino.
Per le Piccole e medie imprese, invece, viene rafforzato il
Fondo di garanzia – esteso dalla Camera anche ai
professionisti – grazie al ripristino della riserva del
30%delle risorse per operazioni di contro-garanzia dei
Confidi(consorzio che agevola le imprese nell’accesso ai
finanziamenti).
I senatori hanno poi deciso di sospendere fino al 15
settembre il pagamento delle concessioni demaniali per le
spiagge e di cambiare le procedure di semplificazioni
nell’edilizia sulle sagome degli edifici: per ricostruire un
edificio cambiandone la sagoma sarà necessario il permesso
di costruire e non la Scia (Segnalazione certificata inizio
attività).
Modifiche fortemente criticate da alcuni deputati di
maggioranza e opposizione nel secondo passaggio alla Camera,
che hanno contestato la scelta del Governo di dare parere
favorevole a molte delle modifiche apportate dal Senato su
parti del testo già emendate dall’Assemblea di Montecitorio.
AGEVOLAZIONI ANCHE PER INVESTIMENTI INFORMATICI
La legge Sabatini verrà estesa anche agli investimenti in
software e in tecnologie informatiche e digitali, oltre che
ai macchinari e beni strumentali e produttivi previsti dal
decreto. Le Pmi potranno usufruire del credito agevolato
anticipato dalla Cassa depositi e prestiti alle banche (2,5
miliardi di euro).
CANCELLATO IL DURT
Introdotto alla Camera con un emendamento 5 stelle, il
Senato ha deciso di cancellare il Durt con il quale per
l’appaltatore non sarebbe più stato possibile sollevarsi
dalla responsabilità solidale negli appalti tramite
asseverazione (dichiarazione con cui ci si fa garanti della
veridicità di quanto asserito in un testo).
AUTHORITY DEI TRASPORTI A TORINO
Via libera del Senato all’Autorità di regolazione dei
trasporti a Torino. La commissione Bilancio ha approvato
l’emendamento dei parlamentari piemontesi di maggioranza,
Sel e Lega che ne chiedevano l’assegnazione sotto la Mole.
RIDUZIONI SEMPLIFICAZIONI PER CHI COSTRUISCE
Nell’edilizia privata il Senato cambia idea rispetto a
testo originario del governo: per gli interventi di media e
grande portata (demolizione e ricostruzione con modifica
della sagoma) non sarà più possibile utilizzare la Scia (il
permesso ‘light’), ma sarà necessario attendere, per
l’inizio dei lavori, il rilascio del permesso di costruire
(concesso dal comune). Quindi tutto rimane come prima
dell’entrata in vigore del decreto.
Restano, però, le altre semplificazioni: dalla proroga di
due anni dei permessi rilasciati, alla parziale
liberalizzazione dei parcheggi pertinenziali, al certificato
di agibilità anche parziale, che consente ai costruttori di
vendere appartamenti singoli in edifici.
TAGLIO DEL 25% AGLI STIPENDI DEI MANAGER PUBBLICI
Il Senato ha eliminato l’articolo 12-bis introdotto alla
Camera che esonerava dal tetto di 302mila euro (all’anno)
gli stipendi dei manager delle società non quotate che
svolgono servizi di interesse generale e ha introdotto il
taglio per tutti gli stipendi del 25%.
RIPRISTINATA RISERVA DEL 30% PER CONFIDI
È stata poi ripristinata la riserva del 30% delle
risorse per operazioni di contro-garanzia dei Confidi. Il
Fondo centrale di garanzia per le Pmi è stato esteso dalla
Camera anche ai professionisti (nel limite del 5% delle
risorse).
Tra le altre novità – introdotte con un emendamento 5
stelle al Senato – sarà possibile finanziare con il
microcredito le imprese, grazie ai soldi risparmiati dai
tagli dei costi della politica.
EXPO 2015: IVA BIGLIETTI AL 10%
Sui biglietti di ingresso all’Expo 2015 verrà applicata
l’Iva al 10% e sarà permesso alle società in house di
stipulare contratti a tempo determinato al di fuori dei
vincoli della spending review. Il Comune di Milano potrà
utilizzare i proventi della tassa di soggiorno per
finanziare la ‘Milano 2015 City Operation‘, un progetto
straordinario per l’Expo 2015.
Inoltre vengono dati 1,5 milioni di euro per il
2014 e altrettanti per il 2015 al ministero degli Esteri per
le attività di organizzazione logistica e comunicazione e 10
milioni in due anni (2013 e 2014) al ministero delle
Politiche agricole per il rilancio del settore agricolo.
Inoltre, il comune di Milano e gli enti interessati
dovranno pubblicare le spese sostenute per l’Expo 2015 sui
propri siti internet ufficiali.
STOP ALL’USO DEI FAX NELLA PA
Con un emendamento introdotto a Palazzo Madama le
pubbliche amministrazioni non potranno più utilizzare il
fax. Le comunicazioni dovranno avvenire per via telematica.
SOSPESO CANONE PER LE SPIAGGE
Al Senato è stato deciso di sospendere i canoni per le
concessioni demaniali marittime fino al 15 settembre
prossimo, anche in caso in cui gli importi dovuti siano
stati iscritti a ruolo e siano state già emesse cartelle di
pagamento da parte degli enti incaricati alla riscossione.
E ancora: sospesi fino a metà settembre i procedimenti
amministrativi, la sospensione o la revoca delle concessione
dovuti al mancato pagamento del canone.
SALVI PARLAMENTARI-SINDACI SOTTO 15 MILA ABITANTI
Chi è già parlamentare e contemporaneamente sindaco di
un Comune che ha tra i 5 mila e i 15 mila abitanti può
mantenere la doppia poltrona. La norma inizialmente
approvata nelle commissioni Bilancio e Affari costituzionali
della Camera permetteva il mantenimento della doppia carica
per i sindaci dei comuni sopra i 5mila abitanti.
Poi, con un ‘blitz’ nelle commissioni che deroga dalla procedura
parlamentare, l’emendamento è stato corretto.
SALTA SPENDING REVIEW SU AUTO BLU SOCIETÀ PUBBLICHE
Le società quotate e le controllate dallo Stato potranno
spendere più del 50% della spesa sostenuta nel 2011 per
l’acquisto, la manutenzione, il noleggio e l’esercizio di
auto e buoni taxi.
WI-FI LIBERO SENZA IDENTIFICAZIONE E TRACCIABILITÀ
Corretta all’ultimo anche la norma sul wi-fi: ora si
potrà navigare nei locali pubblici senza bisogno di
identificazione nè di tracciabilità della navigazione.
MULTA LIGHT PER CHI PAGA ENTRO CINQUE GIORNI
Multe ridotte del 30% per chi paga entro cinque giorni
dalla notifica. Potrà avere uno sconto del 30% chi pagherà
la multa entro ‘cinque giorni dalla contestazione o dalla
notificazione o se il trasgressore non sia incorso, per il
periodo di due anni, in violazioni di norme di comportamento
del presente codice da cui derivino decurtazioni del
punteggio’.
Ci sarà anche la possibilità di pagare al momento
dell’infrazione la multa con pagamento elettronico e
ovviamente con lo sconto del 30%.
ANTICIPATI 150 MLN A CRI PER PAGAMENTO DEBITI 2014
La Croce rossa italiana, per ripianare i propri debiti
scaduti, può chiedere al ministero dell’Economia, entro il
30 settembre 2013, un‘anticipazione di liquidità per il 2014
per un massimo di 150 milioni di euro.
SOLDI A REGIONI PER RIENTRO DEBITO SANITARIO
I soldi stanziati dallo Stato per il pagamento dei debiti
degli enti del Servizio sanitario nazionale e che non sono
stati richiesti entro il 31 maggio (circa 280 milioni)
vengono assegnati alle Regioni che hanno una procedura per
il rientro dal debito sanitario.
MULTE PER I RITARDI PA, PROCEDURE SEMPLIFICATE
Confermato l’obbligo della Pa di indennizzare i
cittadini in caso di ritardo nella conclusione di un
procedimento amministrativo (30 euro al giorno, con un tetto
massimo di 2mila euro). Introdotte in commissione
semplificazioni per ottenere l’indennizzo in caso di ritardi
che coinvolgono più amministrazioni.
BANDA LARGA ESTESA AI PICCOLI COMUNI, MA TAGLIATA
Una norma introdotta nel dl Fare introduce incentivi per
portare la banda larga anche ai piccoli Comuni. Ma nel
capitolo coperture del dl Fare (per oneri che sono saliti da
607 milioni e 677,9 milioni) sono stati disposti tagli per
20,75 milioni di euro al fondo per la banda larga per
salvare dai tagli disposti inizialmente le emittenze radio
televisive locali.
TAGLI A MINISTERI E FONDO SGRAVI IRAP
Sempre per salvare le emittenze radiotelevisive locali è
stato anche disposto un taglio di circa 15 milioni di euro
ai ministeri di Economia, Lavoro ed Esteri. Inoltre viene
tagliato il fondo per gli sgravi Irap per 18,9 milioni di
euro per il 2014 e 6,5 milioni di euro per il 2015.
SPENDING REVIEW: NASCE COMITATO INTERMINISTERIALE
Arriva un comitato interministeriale sulla spending
review, che sarà presieduto dal Presidente del consiglio. Al
suo fianco il presidente del Consiglio potrà nominare un
commissario straordinario alla spending review, con il
compito di formulare indirizzi e proposte, anche di
carattere normativo.
PRIORITÀ FINANZIAMENTO A INFRASTRUTTURE PIEMONTE E A4
Viene data priorità al finanziamento di infrastrutture
in Piemonte e alla realizzazione della terza corsia della A4
(Torino-Trieste) nel tratto del Friuli Venezia Giulia e a
interventi su quelle reti viarie su cui c’è maggior numero
di incidenti.
DIVIETO IMPORTAZIONE RIFIUTI PERICOLOSI IN CAMPANIA
Divieto temporaneo di importazione nella regione
Campania dei rifiuti speciali e di quelli urbani pericolosi,
limitatamente a quelli destinati allo smaltimento.
730 ANCHE PER DISOCCUPATI, PER RECUPERO CREDITI
Anche chi è disoccupato o è uscito da Cig o mobilità,
ovvero ha perso un sostituto d’imposta tenuto a effettuare
il conguaglio, può presentare il 730 (nei Caf) e la scheda
di destinazione del 5 e 8 per mille, e recuperare da subito
gli eventuali crediti fiscali.
Per quest’anno le dichiarazioni possono essere
presentate dal 2 al 30 settembre 2013 ma ‘esclusivamente se
dalle stesse risulta un esito contabile finale a credito’.
Poi la norma entrerà a regime dal 2014.
INCENTIVI TERMOVALORIZZATORI IN ZONE EMERGENZA RIFIUTI
I termovalorizzatori nelle zone di emergenza rifiuti
verranno finanziati con gli incentivi Cip6 per altri 8 anni:
ovvero ogni kilowatt prodotto sarà pagato 60 euro. Un uscita
‘soft’ dal piano di finanziamenti che è stata estesa anche
ai bioliquidi.
SPESOMETRO FACOLTATIVO E OK FATTURA ELETTRONICA
Dal 1 gennaio 2015 sarà possibile emettere fatture
elettroniche: per chi lo farà ci saranno dieci adempimenti
in meno, tra cui lo spesometro (dati delle fatture emesse e
ricevute, oltre che dei corrispettivi).
ROBIN TAX ESTESA A PMI
Viene estesa la ‘Robin tax’ (la tassa sugli
extraprofitti) anche alle imprese energetiche di dimensioni
minori (con volume di ricavi superiore a 3 milioni di euro e
un reddito imponibile superiore a 300 mila euro) che servirà
a finanziare, insieme ad un taglio dei vecchi incentivi Cip
6, sconti in bolletta.
LIMITI PIGNORAMENTI
I beni strumentali delle imprese saranno pignorabili
solo nel limite del quinto del loro valore e il primo
incanto (l’asta) per la vendita potrà avvenire solo dopo 300
giorni dal pignoramento. Stop all’esproprio anche per la
prima casa se questa è l’unico bene del debitore o la
residenza.
AGENDA DIGITALE: NASCE SPID
Nasce il Sistema pubblico per la gestione dell’identità
digitale di cittadini e imprese (Spid). Verrà istituito
dall’Agenzia per l’Italia digitale.
Lo Spid gestirà i servizi di registrazione e di messa a
disposizione delle credenziali e degli strumenti di accesso
in rete a cittadini e imprese per conto delle Pubbliche
amministrazioni, in qualità di erogatori di servizi in rete,
ovvero, direttamente su richiesta degli interessati.
SALVATA DA LIQUIDAZIONE ARCUS SPA
Si salva dalla chiusura la società Arcus Spa, la società
per lo sviluppo dell’arte, della cultura e dello spettacolo
istituita durante il secondo Governo Berlusconi.
La Arcus spa doveva essere messa in liquidazione da
quest’anno per effetto della spending review di Mario Monti.
CONCILIAZIONE NON PIÙ OBBLIGATORIA
La conciliazione, inoltre, non sarà più obbligatoria.
Nel dl Fare c’era scritto ‘il giudice, nella prima udienza,
ovvero sino a quando è esaurita l’istruzione, deve formulare
alle parti una proposta transattiva o conciliativa’.
Grazie a due emendamenti approvati nelle commissioni
Bilancio e Affari Costituzionali, viene ora invece disposto
che il giudice non ‘deve’ formulare ma ‘formula alle parti
ove possibile‘.
UN ANNO IN PIÙ A COMUNI TERREMOTATI PER GARE GAS
Un anno in più, per i Comuni colpiti dal terremoto in
Emilia del maggio 2012, per la gestione delle gare per
l’affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale.
150 MLN PER SICUREZZA SCUOLE. A CAMPANIA 18 MLN
Arrivano 150 milioni nel 2014 alle Regioni per
riqualificare e mettere in sicurezza le scuole. La Regione a
cui arriveranno più soldi sarà la Campania, a cui andranno
18 milioni di euro. I 150 milioni vengono presi dal Fondo
speciale della ricerca applicata (Fsra).
17 MLN IN 3 ANNI PER BORSE STUDIO MOBILITÀ
Entro il 30 luglio 2013 il ministero dell’Istruzione
bandirà decine di borse di studio ‘per la mobilità’
attribuite su base nazionale a partire dal 2014 a favore
degli studenti meritevoli che si vogliono iscrivere nel
prossimo anno scolastico a corsi di laurea triennale,
magistrale o a ciclo unico in Università che hanno sede in
regioni diverse da quelle di residenza.
DA 2014 PROGRAMMA NAZIONALE PER STUDENTI CAPACI
Programma nazionale di sostegno allo studio degli
studenti capaci e meritevoli per lauree, lauree magistrali e
dottorati di ricerca dal 2014. Le risorse per le borse di
studio saranno reperite utilizzando il 20% della quota
destinata al miglioramento della qualità del sistema
universitario (pari al 7% delle risorse del fondo per
l’Università).
1 MLN AL MIUR DAL 2014 PER ANVUR
Un milione di euro in più dal 2014 per il ministero
dell’Istruzione da destinare al funzionamento dell’Anvur
(Agenzia nazionale per la valutazione del sistema
universitario e della ricerca).
500 mila euro vengono presi dal fondo per il
finanziamento ordinario dell’Università e 500 mila
dal fondo ordinario per gli enti di ricerca.
(Public Policy)
SOR – VIC