ROMA (Public Policy) – “In questa fase dobbiamo avere un approccio pragmatico e dialogante, ma mantenendo sempre la schiena dritta. È giusto riflettere dopo le decisioni americane, ma poi se sarà necessario dovremo avere a livello europeo una decisione che comporti delle reazioni. Lo abbiamo detto più volte: la guerra commerciale non conviene a nessuno”.
Lo ha detto, durante il question time nell’aula della Camera, il ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani rispondendo a un’interrogazione di Forza Italia sul Piano d’azione per l’export italiano nei mercati extraeuropei.
“Ci troviamo a operare in un quadro internazionale particolarmente complesso, anche in queste ultime ore”, ha detto ancora Tajani: “La sfida dei dazi mette alla prova i rapporti commerciali. Con la presidente del Consiglio siamo in costante contatto con la Commissione europea. La presidente Meloni sente regolarmente anche su queste questioni la presidente von der Leyen”.
“A Bruxelles, dove parteciperò al vertice dei ministri degli Esteri della Nato, il mio primo impegno sarà un ulteriore incontro con il commissario al commercio Sefcovic e lunedì sarò a Lussemburgo per il Consiglio commercio”, ha aggiunto Tajani.
(foto cc Palazzo Chigi)
