BRUXELLES (Public Policy / Policy Europe) – I relatori al Digital markets act (Dma) e al Digital services act (Dsa), rispettivamente l’eurodeputato tedesco del Ppe Andreas Schwab e l’eurodeputata danese S&D Christel Schaldemose, sono al lavoro sugli emendamenti di compromesso.
Un accordo tra i gruppi è ancora più necessario visto il numero di emendamenti presentati in commissione per il Mercato interno (Imco), dove i provvedimenti sono all’esame: 2297 per il Dsa e 1199 per il Dma. Al momento il voto è fissato per lunedì 8 novembre ma a quanto si apprende da fonti parlamentari i lavori starebbero procedendo un po’ a rilento.
Sul Digital services act una riunione dei relatori ombra sugli emendamenti di compromesso era programmata questa settimana ma è stata rinviata a, probabilmente, tra due settimane, visto che la prossima tutti gli eurodeputati saranno impegnati con la sessione plenaria a Strasburgo. La relatrice Schaldemose vorebbe prima discutere e preparare gli emendamenti di compromesso sugli argomenti non controversi, per poi passare alle questioni più delicate.
Per quanto riguarda il Digital markets act al momento il relatore Schwab avrebbe presentato emendamenti di compromesso in particolare sugli articoli 2 e 3 della proposta della Commissione, riguardanti le definizioni e la designazione dei cosiddetti Gatekeeper, le grandi piattaforme di vendita online. In questo caso una riunione con i relatori ombra si è già svolta questo lunedì ma, a quanto si apprende, le posizioni tra i relatori ombra e il relatore sarebbero ancora molto distanti.
Per tutti e due i dossier il lavoro da fare per raggiungere un accordo sugli emendamenti di compromesso è comunque ancora molto. (Public Policy / Policy Europe) NAF
