ROMA (Public Policy) – Il Governo valuta un nuovo intervento per calmierare un eventuale rincaro delle bollette. La misura – apprende Public Policy – ricalcherebbe quello dello scorso luglio quando il Cdm stanziò 1,2 miliardi per lo stesso scopo. Il prossimo aggiornamento delle bollette da parte di Arera è atteso per fine mese. In quella fase si capirà non tanto se, piuttosto quanto il rincaro delle materie prime spingerà all’insù le bollette. Le risorse necessarie per eventualmente finanziare la misura – al momento non quantificabile – sarebbero attinte dai proventi delle aste CO2.
Quello ipotizzato potrebbe essere l’ultimo intervento del Governo in materia. Dal 2022, infatti, una quota dei proventi annuali derivanti dalla messa all’asta delle quote di emissione di CO2 sarà destinata alla copertura dei costi di incentivazione delle fonti rinnovabili e dell‘efficienza energetica mediante misure che trovano copertura sulle tariffe dell’energia, come stabilito dal dlgs di recepimento della direttiva Ue sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili, la cosiddetta Red II, approvato lo scorso mese dal Cdm.