ROMA (Public Policy) – “Abbiamo individuato il 25 % di ’imposta di consumo per i liquidi come punto di equilibrio. Considerato 70 milioni di flaconi venduti si potrebbero portare a 160 milioni di euro come importo per la tassazione e mantenere vivo il comparto, favorire lo sviluppo delle aziende italiane all’estero. È una situazione win-win”. È quanto dichiara il presidente dell’Anafe in audizione in commissione Finanze alla Camera sul tema delle accise. “Mettere una tassazione al 58,5% uguale a quella dei tabacchi lavorati è un’improprietà alla base. C’è una proposta alternativa che va incontro alle esigenze dei produttori, dei rivenditori e dello Stato che ha bisogno di una copertura di 117 milioni di euro”.
Conclude il presidente “Vogliamo un tavolo di lavoro. Sono stati eliminati i divieti in luoghi pubblici e siamo contenti di non essere paragonati agli altri della legge Sirchia. Non esiste fumo passivo”. (Public Policy)
SAF